Alla vigilia della partita tra Udinese e Pescara ha parlato il tecnico biancoazzurro. Alcuni dubbi di formazione e l’imperativo di mettere sul campo la giusta “cattiveria” vista durante le sedute di allenamento:
Aggressivi, tenere il campo nel migliore dei modi, l’interpretazione della partita è alla base di tutto. L’assenza di Basta e Pasqual non sarà per loro una grande perdita perchè chi prenderà il loro posto sono giocatori validi da Armero a Faraoni. Ho dei dubbi circa la possibilità di vedere un loro modulo differente. Alcuni nazionali sono apparsi un pò stanchi ed attenderò solo domani mattina per tirare un pò le somme e fare le scelte definitive.
Sull’avversario Stroppa predica prudenza perchè tanti sono gli elementi di spicco e nonostante alcune importanti assenti tra i bianconeri, la qualità del collettivo resta molto alta:
L’Udinese non ha punti deboli è una squadra che nelle ultime due partita ha dimostrato tutto il suo valore. La classifica in questo caso non rende giustizia alla squadra friulana. Fortunatamente o sfortunatamente abbiamo giocatori in nazionale questo fa capire lo spessore tecnico di molti giocatori ma di contro non ci permette di lavorare di gruppo. Al posto di Colucci da verificare Blasi.
Su Di Natale dobbiamo essere bravi ad essere corti e non dargli la possibilità di fargli fare il “contromovimento”, non dobbiamo dargli profondità. Vorrei che tutto quello che si sta facendo in allenamento vorrei si vedesse in partita. Riportare in partita quello che si fa in allenamento. Modificherei l’atteggiamento, ci vuole più cattiveria nel tenere il campo di tutto il gruppo e non dei singoli. A mio avviso manca poco.
