Il centrocampista sterna tutto il suo orgoglio di essere cresciuto nel giovanile rossoblu e di essere arrivato in prima squadra. Lo fa ricordando le sue visite nella struttura che racconta la storia del Genoa: “Al Porto Antico sono stato diverse volte al Museo. Provo orgoglio e senso di responsabilità pensando per quale squadra giochi. Il calcio è una bellissima malattia. Mi sono emozionato davanti al documento dell’atto di fondazione, al pallone usato nel primo campionato nazionale”. Una battuta sull’avversario di dopodomani: “Anche l’Udinese è una società con una lunga storia. La squadra sta andando bene, domenica dovremo stare attenti”.
Sturaro ha due passioni extra calcistiche. Ecco la prima: “Mi piace andare a pescare perché infonde tranquillità. Mi diverte. Quel tonno lo presi due estati fa, in barca, con l’ex campione europeo Bruno Chiuso”. Sono tanti i genoani residenti dalle sue parti: a Sanremo e Bordighera ci sono club molto importanti e molto attivi. Per concludere, ecco la seconda: il football americano. “Un altro pallino. Ho un debole per il quarterback dei Denver Broncos, Peyton Manning”.
[Marco Liguori – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]
Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy