Forte, veloce, devastante: per i pochi che non se ne erano ancora accorti questo è Pablo Armero, questo è quello che ha fatto vedere contro il Catania.
L’esterno colombiano è stato il mattatore nel match contro gli etnei, propiziando la rete dell’1-0 e servendo magnificamente Totò Di Natale per il raddoppio. Una prestazione maiuscola che conferma il periodo d’oro del giocatore, ripresentatosi dopo la pausa natalizia in gran spolvero. Straripante da subito, alla prima dell’anno contro il Cesena ha costretto Lauro a fermarlo con le cattive, portando il giocatore romagnolo al cartellino rosso. Non contento Armero è presente nei gol di Asamoah, Basta e Di Natale: è sempre dal colombiano, infatti, che arriva il suggerimento. Anche nella trasferta di Marassi, nonostante la sconfitta, il giocatore c’è eccome: dal suo calcio d’angolo arriva la zuccata vincente di Ferronetti e dalle sue consuete volate i soliti pericoli, compreso un rigore non concesso.
Un periodo d’oro che non è solo coincidenza, ma la conferma che ciò che il giocatore aveva fatto vedere lo scorso anno non era frutto del caso, quando arrivato quasi in punta di piedi nel campionato italiano sorprese tutti. Una stagione che l’ha consacrato fra i migliori della Serie A e che per questo lo vedrà premiato stasera a Milano al Gran Gala del Calcio Aic: è lui il miglior terzino sinistro del torneo. Complimenti, Pablo!
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]
