Juventus-Milan risultato, tabellino e cronaca della partita
TABELLINO
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Lichtensteiner, Rugani, Chiellini, Alex Sandro (dal 32′ pt Evra), Khedira, Marchisio, Sturaro (dal 33′ st Lemina), Pjanic (dal 22′ st Dybala), Mandzukic, Higuain. A disposizione: Pjaca, Barzagli, Audero, Benatia, Coccolo, Asamoah, Hernanes, Cuadrado, Neto. Allenatore: Allegri
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate (dal 12′ pts Antonelli), Paletta, Romagnoli, De Sciglio, Kucka, Locatelli (dal 29′ st Pasalic), Bertolacci, Suso, Bonaventura, Bacca (dal 12′ pts Lapadula). A disposizione: Gomez, Poli, Sosa, Luiz, Adriano, Honda, Niang, Gabriel, Zapata, M. Fernandez. Allenatore: Montella
Arbitro: Damato
Assistenti: Di Fiore, Giallanti
Quarto uomo: Barbirati
Addizionali: Valeri, Russo
Reti: al 18′ pt Chiellini, al 38′ pt Bonaventura
Ammonizioni: Lichtensteiner, Romagnoli
Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 3 minuti nella ripresa
Stadio: Jassim Bin Haamd Stadium
DOHA – Venerdi alle ore 17.30 (Italiane) si affronteranno a Doha Juventus e Milan per la finale di Supercoppa Italiana. Dopo le polemiche dei giorni scorsi sul mancato arrivo dell’aereo i rossoneri sono arrivati ieri mentre i bianconeri si trovano già da martedì nella sede della finale.
Per quanto riguarda il programma ieri le due squadre hanno svolto una doppia seduta di allenamento, oggi conferenze stampa e rifinitura/ricognizione del campo, venerdì subito dopo il match rientro in Italia, con arrivo previsto verso le 5 di mattina. La Juventus è reduce dalla vittoria sulla Roma, che ha consegnato agli uomini di Allegri il titolo d’inverno, mentre il Milan viene dallo 0-0 casalingo contro l’Atalanta. Fischio d’inizio, dunque, alle ore 17.30, ora Italiana.
La Juve arriva a Doha con il morale alto e una buona condizione generale, al netto degli infortuni: i dubbi sono legati, come sempre nelle ultime uscite, a una certa abbondanza in attacco, con Pjanic, Dybala e Mandzukic a contendersi i due posti “liberi” (uno è prenotato da Higuain). In difesa la buona forma di Rugani potrebbe portare a un Barzagli terzino destro (l’alternativa è Lichtsteiner).
La squadra di Montella è reduce da un calo di risultati che però non è stato causato da un calo nel gioco. Il Milan ha fiducia di poter mettere in crisi i bianconeri. Due i ballottaggi principali: il primo è in difesa, fra De Sciglio e Antonelli, l’altro riguarda Bertolacci e Niang. Se lo vince il primo, Bonaventura “scala” nel tridente d’attacco
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