Le parole del segretario della Superlega nel corso di un’intervista rilasciata nella giornata odierna ai microfoni de Le Parisien.
PARIGI – Anas Laghrari, segretario generale della Superlega, ha rilasciato un’intervista a Le Parisien circa i dettagli della nuova competizione. Queste le sue parole: “La SuperLeague può partire anche tra cinque mesi. Siamo pronti a sederci e parlare con la Uefa. Le loro minacce di esclusioni non sono comunque legali. Non sarà una lega chiusa, un quarto delle squadre sarà rinnovata ogni anno. Vogliamo creare il miglior calcio, abbiamo il desiderio di organizzare una competizione che tutti vogliono vedere, che fa sognare la gente, i giovani per rinnovare un calcio che è entrato nella follia dei trasferimenti e dei soldi. Il nostro obiettivo è creare un business stabile sulla base di questi 12 club: oggi il calcio non rende e c’è parecchia frustrazione per questa instabilità, basata sui risultati di una squadra in Champions. Magari un manager fa un progetto triennale, ma a seconda dei risultati deve fare i conti con diversi milioni in più o in meno”.