Suunto alla DoloMyths Run Skyrace 2022: la tre giorni a Canazei

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CANAZEI – Sono mesi dai ritmi incessanti nel mondo delle gare trail-running, ovvero, quell’ambiente in cui da sempre Suunto, grazie alla riconosciuta qualità dei suoi prodotti, affonda le radici più autentiche. Ad esempio, parliamo del sostegno che il brand finlandese sta prestando come Timekeeper ufficiale e sponsor tecnico ai circuiti Golden Trail World Series e Golden Trail National Series, manifestazioni sportive di altissimo livello dove i migliori atleti internazionali e nazionali si sfidano in gare (riconosciute) tra le più iconiche del trail running.

Recente esempio (15-17 luglio) riguarda la presenza di Suunto alla DoloMyths Run Skyrace, il weekend più caldo del trail running italiano, e non solo in termini di temperatura dell’aria. Parliamo di tre giorni in cui Canazei è stata la protagonista di quattro gare con 1.200 iscritti: la Vertical, venerdì, la Ultra e la Half, nella giornata di sabato, e il gran finale domenica 17 luglio con la DoloMyths Run Skyrace, valida come terzo appuntamento della GTNS – Golden Trail National Series.

Suunto a fianco di DoloMyths Run ha consolidato questo connubio vincente di sponsorizzazione sportiva per riaffermare la mission del brand nel supportare il mondo della corsa off-road e, naturalmente, i suoi migliori interpreti.

DOLOMYTHS RUN, CHE SUCCESSO!

Quando gli ingredienti ci sono tutti i risultati non posso che essere meravigliosi: la DoloMyths Run Skyrace 2022, valida come terzo appuntamento della GTNS – Golden Trail National Series, è stata uno spettacolo denso di emozioni fino all’ultimo secondo, in un panorama, quello dell’Alta Val di Fassa e delle Dolomiti, che ha fatto da palcoscenico ad una delle più prestigiose competizioni al mondo. A ciò, va aggiunto, sul gradino più alto del podio (tutto italiano) due Suunto 9 Peak, al polso di Davide Magnini e Martina Valmassoi, dove il fuoriclasse italiano negli ultimi chilometri di gara a ritmo indiavolato, ha continuato a buttare l’occhio al suo polso sinistro per cercare (e fare sperare) un record mancato poi per soli 27 secondi. Per Davide Magnini e Suunto si tratta della seconda vittoria dopo quella ottenuta nel 2019 e del terzo podio dopo il secondo posto del 2017.

Davide Magnini a crono fermo (02:00:40): “Ho spinto da subito ma con le prime rampe ho patito un po’ il mal di gambe realizzando che non era giornata, perlomeno in salita, quindi ho cercato di stringere i denti, ma con l’affetto dei miei tifosi lungo il percorso, della mia famiglia e della mia fidanzata ho tenuto duro e, poi, ci ho provato dando tutto in discesa… questa è una gara che si vince quasi prevalentemente in discesa piuttosto che in salita. Sono felicissimo e onorato per questo mio secondo successo alla DoloMyths Run Skyrace”.

I 22 km di questa iconica gara tra i sentieri e i ghiaioni della Forcella Pordoi e della Val Lastiès sono stati “firmati” da Martina Valmassoi con una vittoria assoluta con un tempo segnato dal suo Suunto 9 Peak di 02:39:05: “Sono assolutamente incredula, ho corso con il pensiero che prima o poi mi sorpassasse qualcuna, ma nessuna l’ha fatto… allora dentro di me ho detto ok crediamoci e proviamoci fino alla fine! Un risultato che comunque non arriva dal nulla: nell’ultimo mese ho lavorato molto per dare velocità alle mie gambe dopo tanta bicicletta. Per me è stato un onore essere alla partenza di questa gara e, naturalmente di averla vinta!”.

“I nostri atleti” racconta Laura Paolini, Country Manager Suunto Italia “Sono la nostra forza e testimoniamo l’impegno di Suunto per garantire strumenti affidabili e tecnologicamente avanzati, veri e propri compagni di allenamento e di avventura. La passione dei nostri atleti è lo stimolo più bello e gratificante per Suunto, ciò che ci spinge ad essere al loro fianco e a renderli orgogliosi del nostro brand”.