Allo Stadio Olimpico Grande Torino con il Torino FC per lanciare tutti insieme un messaggio contro il razzismo e ogni forma di discriminazione attraverso la campagna “Keep Racism Out”
TORINO – Samuele Ricci, centrocampista del Torino FC, protagonista dell’incontro con i ragazzi della Junior TIM Cup, il torneo di calcio a 7 promosso da Lega Serie A, TIM e Centro Sportivo Italiano. Il progetto educativo-sportivo coinvolge i giovani di tutta Italia in un torneo nazionale a cui si affiancano le iniziative a sostegno della campagna “Keep Racism Out” per contrastare ogni forma di discriminazione
Mercoledì 17 aprile il Torino FC ha ospitato la quindicesima tappa della Junior TIM Cup | Keep Racism Out, il torneo giovanile di calcio a 7 promosso da Lega Serie A, TIM e Centro Sportivo Italiano, che quest’anno festeggia l’undicesima edizione. I rappresentanti del Club granata hanno accolto presso lo Stadio Olimpico Grande Torino i ragazzi della Parrocchia dell’Immacolata Concezione e San Donato, che hanno potuto trascorrere una giornata indimenticabile a fianco di un grande protagonista della Serie A TIM.
A prendere parte all’incontro targato “Keep Racism Out”, la campagna volta a sensibilizzare i giovani e non solo sul fenomeno del razzismo e di ogni forma di discriminazione, è stato il calciatore Samuele Ricci, che ha raccontato ai ragazzi presenti la propria esperienza calcistica, sottolineando l’importanza del rispetto e della collaborazione nello sport come nella vita. I giovani atleti hanno quindi donato a Ricci la maglia “1 di Noi”, simbolo della competizione JTC | KRO. Presenti all’appuntamento, a sottolineare la sinergia a cui si aspira tra sport di base e professionistico, anche alcuni ragazzi del settore giovanile del Club granata.
Fratellanza, cooperazione ed integrazione sono infatti i valori di cui lo sport in generale e la Junior TIM Cup | Keep Racism Out in particolare vogliono farsi portavoce, guidando le giovani generazioni in un percorso che metta accoglienza e fairplay sempre al primo posto.
Ricci: “Nello sport è sempre importante essere uniti e coesi per raggiungere un obiettivo comune, questo vale sia dentro che fuori dal campo. Vivere un gruppo come quello della squadra ci aiuta a comprendere ed apprezzare le differenze che ci sono tra di noi. Non deve esserci spazio per il razzismo, nel calcio come nella vita di tutti i giorni: il calcio deve essere felicità e divertimento. Questo è anche il consiglio che mi sento di dare ai ragazzi che iniziano a praticare questo sport: divertitevi e non trascurate mai lo studio!”.
Tra coloro che hanno dialogato con i ragazzi della Parrocchia dell’Immacolata Concezione e San Donato e stimolato la riflessione sulle tematiche del razzismo e della discriminazione, anche il Prof. Silvio Benati, Responsabile Progetto Scuole del Torino FC, Giulia Panebianco, dell’Ufficio Corporate Social Responsibility di Lega Serie A, e Alessandro Ciaravino del CSI Torino.
La Junior TIM Cup, dalla sua nascita nel 2013 fino al 2023, ha coinvolto oltre 90.000 giovani, più di 6.650 oratori e fatto disputare circa 35.000 partite. Negli ultimi due anni la Junior TIM Cup ha sposato la campagna di Lega Serie A “Keep Racism Out” e anche quest’anno coinvolgerà gli oratori del CSI su tutto il territorio nazionale in incontri di riflessione e attività educative, che vedranno i campioni dei Club della Serie A TIM, educatori ed esperti interagire con i giovani partecipanti under 14 del torneo.
Continueranno nelle prossime settimane gli appuntamenti del torneo under 14 rivolto agli oratori delle città le cui squadre militano nella Serie A TIM 2023/2024. I giovani atleti verranno coinvolti in incontri di sensibilizzazione con i campioni del grande calcio, oltre ad essere ospiti dei Club nei tour degli stadi del massimo campionato e in occasione delle partite della JTC | KRO che si disputeranno nei pre-gara dei match della Serie A TIM.