LECCE – Wladimiro Falcone e Patrick Dorgu, portiere e difensore dell’U.S. Lecce, protagonisti dell’incontro con i ragazzi della Junior TIM Cup, il torneo di calcio a 7 promosso da Lega Serie A, TIM e Centro Sportivo Italiano. Il progetto educativo-sportivo coinvolge i giovani di tutta Italia in un torneo nazionale a cui si affiancano le iniziative a sostegno della campagna “Keep Racism Out” per contrastare ogni forma di discriminazione
Giovedì 7 marzo l’U.S. Lecce ha ospitato la quarta tappa della Junior TIM Cup | Keep Racism Out, il torneo giovanile di calcio a 7 promosso da Lega Serie A, TIM e Centro Sportivo Italiano, che quest’anno festeggia l’undicesima edizione. I rappresentanti del Club giallorosso hanno accolto all’interno dello Stadio Ettore Giardiniero – Via del Mare i ragazzi dell’Oratorio Giovanni Paolo II, che hanno potuto trascorrere una giornata indimenticabile a fianco di alcuni dei protagonisti della Serie A TIM.
A prendere parte all’incontro targato “Keep Racism Out”, la campagna volta a sensibilizzare i giovani e non solo sul fenomeno del razzismo e di ogni forma di discriminazione, sono stati i calciatori Wladimiro Falcone e Patrick Dorgu, che hanno raccontato ai ragazzi presenti la propria esperienza calcistica, sottolineando l’importanza del rispetto e della collaborazione nello sport come nella vita. I giovani atleti hanno quindi donato a Falcone e Dorgu la maglia “1 di Noi”, simbolo della competizione JTC | KRO. Presenti all’appuntamento, a sottolineare la sinergia a cui si aspira tra sport di base e professionistico, anche i ragazzi e le ragazze del settore giovanile dell’U.S. Lecce.
Fratellanza, cooperazione ed integrazione sono infatti i valori di cui lo sport in generale e la Junior TIM Cup | Keep Racism Out in particolare vogliono farsi portavoce, guidando le giovani generazioni in un percorso che metta accoglienza e fairplay sempre al primo posto.
Tra coloro che hanno dialogato con i ragazzi dell’Oratorio Giovanni Paolo II e stimolato la riflessione sulle tematiche del razzismo e della discriminazione, anche Donato Provenzano e Giuseppe Mercadante, rispettivamente Stadium Manager e Direttore Generale del Club, Giulia Panebianco, dell’Ufficio Corporate Social Responsibility di Lega Serie A, e Marco Calogiuri, Vicepresidente nazionale CSI e Presidente del CSI Lecce.
La Junior TIM Cup, dalla sua nascita nel 2013 fino al 2023, ha coinvolto oltre 90.000 giovani, più di 6.650 oratori e fatto disputare circa 35.000 partite. Negli ultimi due anni la Junior TIM Cup ha sposato la campagna di Lega Serie A “Keep Racism Out” e anche quest’anno coinvolgerà gli oratori del CSI su tutto il territorio nazionale in incontri di riflessione e attività educative, che vedranno i campioni dei Club della Serie A TIM, educatori ed esperti interagire con i giovani partecipanti under 14 del torneo.
Continueranno nelle prossime settimane gli appuntamenti del torneo under 14 rivolto agli oratori delle città le cui squadre militano nella Serie A TIM 2023/2024. I giovani atleti verranno coinvolti in incontri di sensibilizzazione con i campioni del grande calcio, oltre ad essere ospiti dei Club nei tour degli stadi del massimo campionato e in occasione delle partite della JTC | KRO che si disputeranno nei pre-gara dei match della Serie A TIM.
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