Mercato e non solo nei pensieri del ds della Lazio, Igli Tare. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24, il dirigente albanese ha fatto una panoramica generale sul momento attuale della Lazio, cominciando da un’analisi su Hernanes:
“Eravamo consapevoli che Hernanes avrebbe potuto rappresentare il giooatore che ci avrebbe fatto fare il salto di qualità. Siamo molto contenti di quello che ha fatto fino a questo momento”. Da Hernanes a Zàrate: Tare sgombra il campo da qualsiasi dubbio sul rapporto tra l’argentino e Reja e ha fatto chiarezza sul futuro dei due: “Il tecnico ha un rapporto sereno con Mauro, così come con il resto della squadra. Lui è chiamato a gestire le dinamiche di un intero spogliatoio e l’episodio dell’esclusione di domenica è stata accettato senza problemi. Poi in campo è stato bravissimo a rendersi fondamentale. Il loro futuro? Lo ripeto da tanto, puntiamo ad arrivare in alto con Mauro. Mentre per Reja posso dire che si sa che sarà l’allenatore della Lazio anche per il prossimo anno. Abbiamo l’accordo per il rinnovo, lo annunceremo nel momento opportuno”.
Reja, quindi, a capo del progetto Lazio: “Due anni fa abbiamo vinto una Coppa Italia ed una Supercoppa Italiana, lo scorso campionato abbiamo avuto dei problemi anche extracalcistici. In questa stagione siamo stati bravi a ripartire in questo modo. La società sta lavorando anno dopo anno per lottare il prima possibile per lo Scudetto, vogliamo tornare su questi livelli a tutti i costi”.
Tare, poi, mostra fiducia sul rinnovo contrattuale di Fernando Muslera e rilancia per Carrillo: “La cosa più importante ora è finire bene la stagione, siamo stati protagonisti, perciò il nostro pensiero è li, nel momento oopportuno valuteremo caso per caso. Credo ad ogni modo che andranno tutti a buon fine. Carrillo? Siamo molto attenti su tutto il mercato mondiale. Se ci sono delle opportunità importanti, la Lazio sarà sempre presente. Siamo comunque sul giocatore”.
Infine una battuta sull’ottimo momento di forma della squadra, che, a detta dell’allenatore, ora punta con decisione al terzo posto: “Certo che ci crediamo, altrimenti non saremmo dove siamo. Vivivamo partita dopo partita, abbiamo un calendario difficile. Niente euforia ma solo concentrazione in questo momento. Siamo contenti perchè la squadra sta dimostrando di essere in buona salute”.
[Riccardo Mancini – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]