Il pilota bolognese sfiora l’impresa in gara-2 ma è costretto alla resa a poche curve dal traguardo in seguito ad un contatto di gara
BRNO – Non è bastato un grande cuore per permettere a Giacomo Ghermandi di conquistare quello che sarebbe stato il primo, meritato podio stagionale nel TCR Eastern Europe. Il pilota MM Motorsport, in occasione del round svoltosi a Brno e valevole anche per la serie continentale, si è confermato infatti tra i protagonisti più competitivi nell’arco dell’intero fine settimana, pur dovendo fare ancora una volta i conti con alcuni episodi avversi che gli hanno impedito di concretizzare il potenziale messo in mostra.
Dopo il ritiro per un guasto tecnico nel corso delle prime battute di gara-1, il bolognese sembrava infatti avviato verso la conquista del terzo gradino del podio nella manche finale, occupando al contempo un’eccellente P11 nella graduatoria assoluta. Proprio quando mancava poco più di un giro alla fine, ‘Jack’ è stato però costretto ad alzare bandiera bianca in anticipo, vedendo sfumare in un solo istante gli sforzi profusi nell’arco del weekend in seguito ad un contatto di gara con un avversario che ha provocato la rottura del radiatore.
Per il pilota bolognese quello di Brno ha rappresentato anche il ritorno nella serie regina a livello europeo nell’ambito delle competizioni Turismo, dopo il bel terzo posto ottenuto al termine della stagione 2022 nel Diamond Trophy. Il weekend sembrava essere partito sotto i migliori auspici, visto il miglior crono ottenuto tra i partecipanti al TCR Eastern Europe nella seconda sessione di prove libere, che gli aveva consentito di ottenere un fantastico quarto tempo assoluto subito alle spalle del leader del campionato Franco Girolami. Purtroppo, un set di gomme poco performante non ha consentito al bolognese di ripetere la medesima prestazione in qualifica, dove ha ottenuto il sesto tempo tra i piloti della serie est europea.
Partito in gara-1 con l’obiettivo di recuperare posizioni sin dai primi metri, Ghermandi ha dovuto ben presto fare i conti con un guasto tecnico che lo ha costretto alla resa. Rimessa in sesto la Civic per Gara 2, il grintoso bolognese ha ripagato i suoi tecnici con una prestazione maiuscola, fatta di sorpassi, bagarre ed un ritmo gara al fulmicotone, che gli ha consentito di issarsi a ridosso della top ten assoluta ed in terza piazza nel TCR Eastern Europe, grazie anche ad un bellissimo attacco nei confronti del leader Mat’o Homola. Il tutto sino a meno di due giri dalla conclusione, quando in seguito ad un contatto di gara è stato costretto a riportare la sua Honda Civic Type R ai box.
Giacomo Ghermandi: “Si chiude un weekend per noi poco fortunato dal punto di vista dei risultati ottenuti, ma dobbiamo comunque essere orgogliosi delle performance messe in mostra. Ero l’unico italiano presente al via dell’evento, ho cercato di dare il massimo in ogni singolo momento del fine settimana, ed i risultati ci stavano dando ragione: nelle prove libere siamo stati costantemente tra i più veloci in pista, in linea con i tempi fatti segnare dai ‘mostri sacri’ del TCR Europe, e solo una qualifica sfortunata ci ha impedito di inserirci nelle prime posizioni sin dal via. Dopo il guaio verificatosi in gara-1, il team ha fatto un lavoro straordinario per permettermi di essere presente al via della seconda gara l’indomani: le cose stavano andando alla grande ed il podio sembrava ormai essere alla nostra portata, quando tutto è finito sul più bello. Davvero un peccato, ma anche queste sono le corse. Rimane la soddisfazione di aver messo in mostra un grande potenziale e di aver ricevuto tantissimi complimenti per quanto fatto, nonostante lo sfortunato epilogo. Adesso dovremo rimboccarci le maniche e pensare già all’appuntamento finale di stagione in Austria: dobbiamo assolutamente concludere con un risultato di prestigio, per chiudere al meglio e regalare una bella soddisfazione a tutti coloro i quali ci sostengono con grande affetto e partecipazione!”.
Giacomo Ghermandi tornerà in azione nel round finale del TCR Eastern Europe, in programma nel weekend del 20-22 Settembre sul circuito austriaco del Salzburgring.
In collaborazione con Marco Privitera