SPIELBERG (AUS) – Grinta, resilienza e determinazione. E’ stato questo e molto di più il secondo atto del TCR Eastern Europe andato in scena al Red Bull Ring per Giacomo Ghermandi. Il portacolori di MM Motorsport ha infatti stretto i denti e, nonostante il dolore dovuto ad una costola rotta, ha raccolto un quinto ed un sesto posto sotto la bandiera a scacchi nelle due gare, un bottino decisamente al di sotto del potenziale espressio sia in qualifica che in gara.
In Austria, infatti, Ghermandi è riuscito dapprima a sfiorare quella che sarebbe stata una strepitosa pole position in qualifica, sfumata per appena 4 centesimi di secondo, e poi si è reso autore di due prestazioni maiuscole ma sfortunate in gara, dove ha mostrato un passo pari, e spesso superiore, a quello dei migliori protagonisti della serie.
Al via della prima manche, l’alfiere di MM Motorsport si è subito riportato a ridosso del leader della gara: ma proprio mentre stava per preparare l’attacco nei confronti di Bucsi, Ghermandi è stato coinvolto in un contatto all’altezza di curva 1 con Homola. Il bolognese è riuscito ad evitare il testacoda grazie ad uno spettacolare controsterzo, ma ha dovuto cedere alcune posizioni e si è visto costretto ad una gara di rimonta dalla settima piazza, conclusa poi in quinta sotto la bandiera a scacchi, a brevissima distanza dalla lotta per un posto sul podio. I forti dolori avvertiti al costato al termine di Gara 1, lo hanno convinto ad effettuare una lastra di controllo, evidenziando la rottura di una costola.
Grazie ai consigli del Dottor Riccardo Ceccarelli di Formula Medicine, il pilota emiliano è però riuscito a prendere il via della seconda gara del weekend dove ha mostrato nuovamente un ritmo da primato. Dopo aver guadagnato una posizione allo start, Ghermandi si è reso autore nelle prime fasi di uno strepitoso doppio sorpasso ai danni di Zbozinek e Kajaia, che gli ha consentito di guadagnare la seconda piazza ai danni del leader Vallers. Sfortunatamente, nel successivo passaggio sul traguardo il bolognese ha dovuto fare i conti con un accidentale innesto del limitatore di velocità, che lo ha costretto a percorrere lentamente tutto il rettilineo dei box perdendo numerose posizioni. A quel punto, nonostante la lotta per la vittoria fosse ormai compromessa, il numero 3 ha rilanciato la propria rincorsa, scavalcando altri tre avversari e chiudendo sul traguardo con un buon sesto posto.
“Il bilancio del weekend è da ritenersi tutto sommato positivo, soprattutto considerando le mie condizioni tra Sabato e Domenica che avevano messo in forte dubbio la mia partecipazione a gara 2. Abbiamo avuto parecchia sfortuna, perché in fin dei conti avevamo il passo per poter vincere: nella prima gara sono stato girato mentre ero secondo e allo stesso modo in Gara 2 mi trovavo in seconda posizione quando è entrato il limitatore” ha commentato Ghermandi, ora quarto in classifica generale. “Devo dire grazie al Dottor Ceccarelli, con il suo supporto ho potuto presentarmi al via di gara 2. Ringrazio il team, che ha fatto un lavoro eccezionale mettendomi a disposizione una macchina velocissima, così come il coach Esteban Guerrieri per il suo prezioso supporto fornito nel corso del weekend. Un grazie va anche a tutti i miei sponsor e a coloro che hanno fatto il tifo per noi: torniamo a casa con un bottino più magro del previsto, ma guardiamo al bicchiere mezzo pieno visto l’attuale quarto posto in campionato e le potenzialità espresse che cercheremo di sfruttare al meglio sin dal prossimo round in Slovacchia”.
Giacomo Ghermandi tornerà in azione nel weekend del 7-9 Giugno, in occasione del terzo round stagionale del TCR Eastern Europe in programma sul tracciato dello Slovakia Ring, ma MM Motorsport tornerà in pista già il weekend precendete, con il secondo round del Campionato Italiano GT previsto a Imola.
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