A Trapani era importante non perdere. E così è stato. Gli effetti benefici, a dispetto della posizione di classifica occupata al 90° del Provinciale, sono divenuti manifesti sette giorni dopo. Catania a tre punti dalla zona play-off (ma altrettanti dal box play-out). Vincere in casa e non perdere in trasferta. La velocità ‘inglese’ non tradisce mai. Se però il Trapani, in casa, aveva lasciato un solo punto (all’Entella) prima del pari col Catania, la Ternana non ne ha mai ottenuto più di uno.
Cosa cambia? Tanto, non tutto. Premesso: il Catania deve rimanere cosciente dei propri limiti. E’ dal possesso di questa qualità che deriva la striscia positiva in corso. Proprio quei limiti che imponevano, a Trapani, almeno di non perdere, contro la Ternana dovranno essere sprone a pretendere qualcosa in più. Non dall’avversario, ma da sé stessi. Servono conferme, importanti.
Accelerare. Verso il traguardo play-off prefissato entro Dicembre. Il Catania può. Anche perché, a Terni, avrà un Calaiò in più rispetto a Trapani. Ed un Leto in più rispetto alle prime 11-12 partite di campionato. Niente renderà il compito più facile. Tutto ciò Aumenterà solo le responsabilità di realizzare la prima vittoria esterna.La Ternana, distante appena tre punti dal Catania, non è meno determinata a centrare la prima interna.