L’alleato è proprio lui, Carlitos il brigante. Si è fissato, vuole solo il Milan, partirebbe subito per l’Italia se potesse. Ecco perché il Milan aspetta Tevez, non ci sono altre spiegazioni. Il suo agente, Kia Joorabchian, sta intanto facendo da portavoce: lo ha detto al Psg che il suo assistito preferisce il rossonero, lo ha ribadito al City, chissà se basterà. Sarà comunque un lungo lavoro diplomatico, l’intenzione è quella di convincere direttamente Mansour e i suoi uomini più vicini, il progetto-Milan è serio. Nasce sì in prestito gratuito, ma è destinato a trasformarsi poi in un acquisto a titolo definitivo. Perché i campioni passati da Milanello poi non vengono rispediti al mittente, basta dimostrare di essere campioni, l’ultimo caso è quello di Boateng.
La strategia è questa, basterà per respingere Leo e il suo Psg ? C’è un altro caso simile a questo, un’altra storia di mercato che incrocia i due destini. Il nome è quello di Caceres, l’uruguaiano che va di moda a Siviglia. Da Parigi hanno allacciato i primi contatti con la Spagna, sono pronti a investire 10 milioni di euro. Ma ecco spuntare la Juve, decisa a riprendersi il suo ex Martin: la proposta sarebbe quella di un prestito oneroso con diritto di riscatto, il giocatore felice di tornare a Torino, ci ha pensato anche la Roma che parte però in seconda fila. A proposito, Walter Sabatini è a Milano, ha preso la solita camera al Visconti Palace, lì riceve procuratori, intermediari e dirigenti di altre squadre. La priorità è trovare il difensore giusto, un sostituto di Burdisso, facile non è. Altro compito sarà quello di sfoltire la rosa, Cassetti e Simplicio sono i primi della lista: il brasiliano vorrebbe tornare a Palermo, per ora ci pensano timidamente Genoa e Parma. Si avvicina gennaio, Preziosi e Ghirardi promettono scintille, come sempre. Il primo vorrebbe regalarsi Chivu (per giugno, a scadenza) e spinge per Borriello, in alternativa per l’attacco valuta anche Maxi Lopez (se non va al Milan).
Il secondo invece sogna Inzaghi, tratta Biondini del Cagliari e punta i giovani: l’ultima idea di Leonardi (e Imborgia) porta a Piacenza dove gioca Simone Guerra, che ha messo in mora la società e può liberarsi a parametro zero. Molti mi chiedono del Napoli, vogliono avere lumi sulle prossime strategie: al momento, l’intenzione è quella di valutare i recuperi di Britos e Donadel, cercando poi -se possibile- di migliorare qualche reparto. Da riparare c’è davvero poco, i titolari a gennaio sono difficilmente migliorabili, al massimo si può incidere sulla qualità delle alternative, sempre che eventuali arrivi coincidano con delle uscite, la rosa conta già 26 elementi. Ecco perché molti giocatori vengono seguiti sì (soprattutto Cortes e Dybala), ma senza l’intenzione attuale di aprire e chiudere trattative, l’unica tentazione vera porta in Cile. Da quel Vargas che sembra davvero il nuovo Sanchez.
Il suo club, l’Universitario del Chile, è atteso dalla finale di ritorno (Copa Sudamericana) contro il Deportivo Quito, solo dopo si siederà per valutare tutte le offerte, il Napoli ci proverà ben sapendo che lo Zenit è pronto a fare follie. Grandi manovre anche in Italia, soprattutto sull’asse Cesena-Sampdoria: si profila infatti uno scambio Semioli-Eder, mentre Pozzi (soprattutto) e Lazcko restano comunque nel taccuino romagnolo. C’è poi movimento su Dessena, centrocampista che riprenderebbe volentieri il Cagliari, attenzione però ad Aston Villa e Udinese. I friulani sono e saranno protagonisti a gennaio: in arrivo il francese Anin dal Sochaux e si pensa a Guarente in prestito dal Siviglia. La Fiorentina ci riprova per Palombo, mentre salta lo scambio Silva-Funes Mori con il River perché il Tanque vuole andare al Boca, a giugno. Juan ha scelto l’Inter e non trova conferme l’inserimento del Milan, Motta può andare allo Sporting Gijon o all’Amburgo, Stoian (il Bari prenderà la metà dalla Roma per 300mila euro) è seguito con attenzione da Antonio Conte che sta prendendo informazioni, Fabbrini è nel mirino del Cagliari, Novara forte su Caracciolo, sogna Iaquinta e pensa timidamente a Mascara. Che su twitter ha però dichiarato di voler restare a Napoli: diventerà il mercato dei social network?
[Gianluca Di Marzio – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]
