Dopo la pesante sconfitta di quattro giorni fa contro la Fiorentina, il Cagliari ha la possibilità, seppur parziale, di riscattarsi davanti al proprio pubblico e di “guardare” alla sfida di lunedì prossimo contro il Chievo con maggiore fiducia. Sì, perchè oltre ai risultati, pare che anche la fiducia ed il morale inizino a latitare tra i giocatori rossobù e del resto non potrebbe essere altrimenti: dal vivo, infatti, i tifosi hanno potuto ammirare solo la vittoria contro il Catania dello scorso agosto e sempre in coppa Italia; per il resto tanto buon gioco, diverse occasioni da goal prodotte, ma punti davvero pochi. Oggi, nell’incontro valido per il quarto turno di Coppa Italia, o Tim Cup se preferite, i rossoblù affronteranno il Modena di una vecchia volpe del calcio come Walter Novellino. Quest’ultimo reputa Zeman un maestro del calcio, ma di sicuro starà preparando un brutto scherzo al boemo e ciò nonostante abbia pure affermato che manderà in campo le cosiddette “seconde linee”, mentre, dal canto suo, il tecnico di Praga difficilmente rinuncerà ai titolari. In palio la sfida contro il Parma e, potenzialmente, quella contro la Juventus.
Quì Cagliari: Sau, Colombi e Avelar non saranno dell’incontro, ancora alle prese con i rispettivi fastidi, il dilemma è uno solo quanto importante: Zeman terrà fede alla sua dichiarazione di non rinunciare ai titolari? Dall’incontro con la Fiorentina è emerso che alcuni elementi come Cossu, Crisètig e Balzano hanno necessità di tirare il fiato. Il rischio potrebbe essere, il condizionale è d’obbligo, quello di spremere inutilmente degli elementi importanti. Murru, Caio Rangel, Longo, Donsah e Joao Pedro scalpitano per una chance.
Quì Modena: I canarini volano sulle ali dell’entusiasmo ed in particolare il loro centravanti, “El Diablo” Pablo Granoche, autore di una fantastica quaterna nella gara di sabato scorso contro il Pescara. Novellino, con calma olimpica, è conscio della superiorità dell’avversario, ma desidera comunque ben figurare e dare continuità ai risultati. Diversamente dal collega utilizzerà chi ha avuto meno occasione di mettersi in mostra. Attenzione alle sorprese Nizzetto e Beltrame.
Gli ex di turno: nel Modena militano due difensori che hanno vestito la maglia rossoblù: Lino Marzorati e Simone Gozzi. Il primo ha totalizzato tredici presenze nella stagione 09/10. Acquistato da Cellino come centrale difensivo della nazionale under 21, viene trasformato da Max Allegri in terzino destro. Disastrosa fin dall’inizio l’avventura rossoblù di Gozzi, prelevato sempre dal Modena con i galloni di miglior difensore della serie cadetta della stagione 10/11. Ad agosto il difensore viene inserito durante un’amichevole contro il Partizan Belgrado e dopo neanche trenta secondi dal suo ingresso commette una frittata colossale che provocherà il goal con la quale il modesto avversario batterà il Cagliari di Ficcadenti al Sant’Elia. Ingenuità che gli verrà fatta pagare a caro prezzo con solo due presenze in tutta la stagione.
Curiosità: dell’incorcio tra le due compagini si erano perse le tracce dal lontano 17 marzo 2002 quando il Cagliari di Sonetti pareggiò per 0-0 contro la rampante banda De Biasi lanciata verso una clamorosa promozione in serie A.
PROBABILI FORMAZIONI (4 dicembre ore 18):
Cagliari (4-3-3): Cragno, Pisano, Benedetti, Capuano, Murru, Donsah, Conti, Dessena, Joao Pedro, Longo, Caio Rangel. All.Zeman.
Modena (4-4-2): Manfredini; Gozzi, Tonucci, Marzorati, Rubin; Nardini, Osuji, Signori, Luppi; Gatto, Granoche. All.Novellino.
[Giancarlo Cornacchia – Fonte: www.tuttocagliari.net]