Livorno – Il Siena: una squadra che dal 1999 a Livorno è abituato a far man bassa: dopo il 4-1 nella coppa Italia di quattordici anni fa, i bianconeri in riva al Tirreno sono scesi altre nove volte vincendo in quattro circostanze e pareggiando in cinque. Non sarà facile neppure stavolta per i ragazzi di Nicola, un vero e proprio cantiere aperto che aspetta ancora che la casa sia perfettamente abitabile. Non sono cosa da poco i recuperi dei nazionali Bardi, Benassi, Decarli e Piccini (di fatto mancherà il solo Siligardi e dalla Primavera sono stati attinti solo Biasci e Bartolini), ma davanti ci sarà una formazione fatta di vecchi marpioni, che conosce a menadito sia la A che la cadetteria e che con quattro reti in mezz’ora al Pisa ha dato una bella prova di forza.
Nicola lo sa, così come sa altrettanto bene che i suoi non sono al massimo, tanto che ha le idee chiare su come interpretare ciò che dirà il campo: “Abbiamo voglia di confrontarci con un avversario importante e trarre dalla gara le indicazioni su cui potere lavorare in vista del campionato”. Frasi di estremo realismo, ma giocando consapevoli che da domani si inizia a fare sul serio, i risultati importanti come quelli conseguiti nell’ultima serie B possono benissimo essere alla portata.
[Lorenzo Corradi – Fonte: www.amaranta.it]