Incredibile ma vero. Ora bisogna cambiare registro, fare mea culpa tutti. Dal Presidente all’ultimo dei massaggiatori di una società che sta vivendo il suo momento peggiore. L’inizio è sempre buono poi le amnesie, la deconcentrazione, la paura di chiudere la partita, le gambe diventano molli. Cavani è l’unico a salvarsi, corre anche in difesa, lotta anche contro i ragazzini del Bologna. Sarà la maledizione Pioli, sarà la maledizione del Bologna, sarà la mancanza di idee. Sarà stata la squalifica di Cannavaro e Grava, saranno i due punti, sarà la sfortuna certo è che perdere alla prima della Coppa Italia, quella coppa che abbiamo vinto, quella coccarda che abbiamo conquistato con tanta voglia e passione sia assurdo. La colpa non è di nessuno e le vacanze di Natale sono il miglior toccasana per riordinare le idee, per guardarsi in faccia e capire cosa deve cambiare.
Si perché ora urge il cambiamento. Urge comprare per almeno onorare una stagione che è ancora tutta da giocare. La coppa Italia è andata, la Champions da conquistare è ancora li, così come l’Europa League da giocare quasi come uno sfizio. Passare in vantaggio e poi sparire dal campo, subire il ritorno del Bologna per poi rientrare in campo con la rabbia dei campioni ma sprecare tanto e subire l’ennesimo eurogol di Kone, sono i flash di una partita che gela i pochissimi tifosi azzurri accorsi stasera nel tempio. Bisogna dire grazie a questo Napoli per quella Coppa conquistata ma ora bisogna girare pagina. Il finale è per quella maglia alzata al cielo dal Matador e poi da Mazzarri, quella semplice maglia bianca con il simbolo del Napoli e una scritta fatta con un pennarello nero. Semplice, laconica. Cannavaro e Grava. Forza ragazzi, forza Napoli.
TABELLINO:
Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Fernandez (30′ st Zuniga), Britos; Mesto, Inler, Donadel, Dossena (37′ st Insigne); El Kaddouri (15′ st Hamsik); Pandev, Cavani. A disp.: Rosati, Uvini, Colombo, Behrami, Aronica, Vargas. All.: Mazzarri.
Bologna (3-4-1-2): Stojanovic; Sorensen, Radakovic, Carvalho; Garics, Riverola (18′ st Portanova), Guarente, Abero; Pasquato, Kone; Paponi (26′ st Veratti). A disp.: Curci, Maini, Palomeque, Pescatore, Benatti, Capello. All.: Pioli.
Arbitro: Doveri
Reti: 12′ Cavani (N), 38′ Pasquato (B), 91′ Kone (B)
Ammoniti: Britos, Fernandez, Inler (N); Radakovic, Kone (B)
[Francesco Molaro – Fonte: www.tuttonapoli.net]
