ROMA – Una brutta Roma ha bisogno dei tempi supplementari per battere l’Empoli e approdare ai Quarti di Finale di Coppa Italia. Decide un rigore di De Rossi che salva i giallorossi. A Firenze però servirà tutt’altra testa, altrimenti sarà davvero dura. Martedì di coppa per la Roma di Garcia, desiderosa di spegnere le critiche dopo la gara contro il Palermo. Il tecnico francese se la gioca schierando quasi tutti i titolari, fatta eccezione per Skorupski e Cole. L’allenatore dell’Empoli, Sarri, invece, risponde con qualche seconda linea in più e la coppia Maccarone-Tavano in attacco.
Inizio frizzante di partita con l’Empoli che cerca di pressare alta la Roma e i giallorossi che rispondono subito con il loro fraseggio guidato da Francesco Totti. É proprio il capitano romanista a rendersi pericoloso dopo due minuti, creandosi lo spazio per il tiro ma aspettando troppo per il tiro, rendendo così vana la sua azione. Al 4′ passa la formazione di Garcia con Maicon che dalla destra crossa in mezzo per Iturbe che riesce a metterla giù di petto, superare il suo avversario e col piede destro incrociare nel modo giusto per battere Bassi. Il gol subito sveglia gli ospiti che provano subito a reagire. Prima é Saponara a tentare un tiro a giro che esce di poco a lato del palo sinistro difeso da Skorupski. Poi é Tavano che ben imbeccato ancora da Saponara, brucia sullo scatto Yanga-Mbiwa e tira basso ad incrociare, non centrando lo specchio d’un soffio. Al 21′ minuto Cole si fa male per uno scomposto calcio alla testa da parte di Vecino.
Il terzino inglese non ce la fa a continuare e così Garcia é costretto al primo cambio, inserendo José Cholevas. Quando manca un minuto alla mezz’ora si rifà viva la Roma. Un grande cambio di gioco da parte di Totti, trova Maicon libero sulla fascia destra: il brasiliano appoggia dietro per Nainggolan, il quale tira di prima intenzione centrando un difensore e poi ci riprova sulla ribattuta, spedendo il pallone fuori. A cinque dalla fine é di nuovo il belga a rendersi pericoloso. Un lancio deviato di Pjanic giunge al numero 44, che salta Laurini e tira col sinistro impegnando Bassi in una bella parata. Continuano a crescere i padroni di casa nel finale: su un calcio d’angolo, la palla sfiorata da Astori carambola sulla coscia di Bianchetti che per un soffio non la spedisce nella propria porta.
Secondo tempo che ricomincia con gli stessi 22 della prima frazione e subito una grande occasione per la Roma di raddoppiare. Su un lancio lungo, Bianchetti perde il tempo per lo stacco e liscia il pallone. Ne approfitta Destro il quale però da dentro l’area tenta una strana sforbiciata che termina alta. Dopo cinque minuti é ancora il centravanti romanista a mettersi in mostra. Maicon effettua un bel passaggio filtrante in direzione proprio di Destro che stoppa bene la sfera e calcia in modo potente dal limite dell’area, impegnando Bassi. Sarri prova a cambiare qualcosa e toglie Laurini, per Hysaj. É una belle Roma in questi secondi 45 minuti. Pjanic al 9′ riceve palla sulla destra.
Il bosniaco entra in area e tira forte ad incrociare, sfiorando il palo destro della porta avversaria. Poco dopo cambia ancora Sarri: fuori uno stanco Saponara e dentro Zielinski. Il neo entrato ospite cambia subito il volto alla propria squadra e sfiora il gol del pareggio, calciando bene al volo e mancando davvero di poco la traversa. Al 63′ ci provano nuovamente i giallorossi. Maicon affonda sulla fascia destra, crossa basso in mezzo e la difesa dell’Empoli allontana proprio sui piedi di Nainggolan che calcia a botta sicura, centrando però Bianchetti. Dopo tre minuti secondo cambio di Garcia che sostituisce Totti con Ljajic. Poco dopo ultimo cambio per l’Empoli con Verdi che va a prendere il posto di Maccarone. A dieci dalla fine lampo dell’Empoli: lungo passaggio filtrante di Bianchetti che vede il taglio di Verdi, il quale con uno scatto brucia Astori in velocità e supera Skorupski in uscita appoggiando nella porta sguarnita. Dopo l’1-1 effettua l’ultima sostituzione anche la Roma con Paredes che entra per Pjanic. Nel finale di match é la Roma a tentare il tutto per tutto: scambio Iturbe-Maicon dentro l’area di rigore che porta al tiro l’argentino che però viene respinto per ben due volte da Bassi. Clamoroso risultato dunque all’Olimpico con Roma e Empoli che si giocheranno l’accesso ai quarti di finale, ai tempi supplementari.
Inizia il primo tempo supplementare e i giallorossi tentano di proiettarsi in avanti, anche se la difesa empolese si conferma molto organizzata. Davvero poco spettacolo durante questa prima frazione. La Roma gioca in modo lento, spezzettato ed anzi rischia anche di subire il gol, concedendo un’insidiosa punizione a Tavano. Nel finale però é Iturbe che sfiora la doppietta personale. Lungo calcio d’angolo di Paredes che scavalca Bassi in uscita e trova il colpo di testa dell’argentino, che viene salvato sulla linea da Mario Rui. Ultimo sussulto nel finale di tempo: azione manovrata con Iturbe che serve Destro io quale trova Ljajic libero sulla destra. Il serbo entra in area e calcia potente ad incrociare, trovando la risposta di Bassi.
Secondo tempo che inizia con lo strappo sulla destra di Iturbe, che supera Mario Rui, entra in area ma calcia malamente a lato. Al ’112 episodio che cambia la gara: lancio di De Rossi, sponda di Destro e Paredes viene atterrato in area. Sul dischetto va De Rossi che spiazza Bassi e riporta in vantaggio i giallorossi. Brivido incredibile nel finale: Zielinski vede Tavano, che non viene seguito da Yanga-Mbiwa, entra in area ma spara addosso a Skorupski.
[Edoardo Badassa – Fonte: www.forzaroma.info]