La Juventus ha ufficializzato l’arrivo di Luca Toni dal Genoa. Un acquisto “forzato” per gli infortuni accavallati di Iaquinta e Quagliarella. Attaccante di sicuro affidamento per Delneri. Toni arriva da 4 mesi abbastanza negativi con il Genoa ed ora si presenta l’occasione della vita. La Juve è una piazza affamata di vittoria, il trampolino di lancio perfetto per l’ex campione del Mondo. Per caratteristiche Toni è più vicino a Iaquinta e non Quagliarella. I bianconeri dovrebbero quindi prendere un altro attaccante rapido, con le stesse caratteristiche del napoletano. Si parla di Rakitic, anche Mutu in uscita dalla Fiorentina, potrebbe essere un affare.
Premio speciale per Galliani. L’ad del Milan è rimasto in Brasile per tirare il prezzo del giocatore, sfruttando l’asta tra Flamengo, Gremio e Palmeiras. Dinho in patria è ancora un idolo incontrastato, e se in Europa su molte squadra non esercita grande fascino, non è così in Sudamerica. Galliani sapeva che era conteso tra diverse squadre ed ha aspettato fino all’ultimo minuto, ora il Flamengo la sta sputando. Una vittoria di Galliani che risparmia lo stipendio del Gaucho fino a giugno e guadagna qualcosa della sua cessione. D’altra parte Dinho è felice, per i brasiliani il sorriso è tutto. Non è stato facile per il Milan vincere a Cagliari. Diamo un grande merito a Strasser. Giocatore pronto per partire, ma in questo momento viene ritirato dal mercato, lo stesso Allegri lo ha detto. Stessa cosa per la Juve. Dalla cessione di Sissoko doveva nascere il tesoretto, col fatto che Melo è stato squalificato per tre giornate, forse la cessione verrà rinviata. Tuttavia Sissoko vuole giocare e spera di trovare un’altra soluzione. L’Inter lavora in prospettiva futura, Branca è già all’opera. Leonardo si è affidato all’entusiasmo del gruppo, felice di salutare Benitez e ancora al settimo cielo per la vittoria del Mondiale per club. Ma è toppo facile dire che tutto è a posto. Leo è stato fortunato a trovare giocatori e squadra affamata. Il Napoli non ha giocato male con l’Inter ma con le grandi va sempre in difficoltà. Sconfitta con Milan, Inter e Lazio, vittoria solo con la Roma.
La prova di maturità arriva oggi con il superclassico. Poteva essere anche la partita di Quagliarella, il suo ritorno a Napoli avrebbe provocato sicuramente delle polemiche. La Lazio pareggia a Genoa ma è sempre li, in zona Champions, quest’anno la lotta è incredibile. La Roma bisogna vedere cosa fa con Cicinho e Doni, mentre Adriano e Pizarro resteranno. Qualcosa sugli esterni dovrebbe fare. Si aspetta infine la nomina del prossimo direttore sportivo del Bologna, il nome più gettonato è quello di Giovanni Galli, staremo a vedere. Gran bella lotta in serie B. Il Novara ha iniziato l’anno nel peggiore dei modi, così come il Varese, le due sorprese del girone d’andata. Mi ha deluso il Torino, che ha sprecato l’ennesima possibilità di farsi sotto e provare ad agganciare il gruppo di testa. I granata hanno pareggiato 1-1 con il Padova ed ora l’obiettivo promozione si fa sempre più complicato.
[Malu’ Mpasinkatu – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]