RISULTATO FINALE: TORINO-FIORENTINA 2-1
Torino (4-3-3): Hart; Zappacosta, Rossettini, Castan, Barreca; Acquah, Valdifiori, Benassi (dal 43′ st Baselli); Iago Falque (dal 28′ st Martinez), Belotti, Boyè (dal 14′ st Ljajic). A disposizione: Moretti, Aramu, Lukic, Bovo, Gustafson, Lopez, De Silvestri, Cucchietti, Padelli. Allenatore: Mihajlovic
Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Astori, Salcedo; Bernardeschi (dal 23′ st Babacar), Sanchez, Badelj (dal 23′ st Vecino), Milic; Ilicic (dal 1′ st Zarate), Borja Valero; Kalinic. A disposizione: Diks, Chiesa, Olivera, De Maio, C. Tello, G. Rodriguez, Lezzerini, Cristoforo, Dragowski. Allenatore: Sousa
Arbitro: Gianpaolo Calvarese di Teramo
Assistenti: Schenone e Marrazzo
Addizionali: Valeri e La Penna
Quarto ufficiale: Tegoni
Reti: al 15′ pt Iago Falque, al 15′ st Benassi, al 39′ st Babacar
Ammonizioni: Castan, Sanchez, Salcedo
Recupero: nessuno nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa
TORINO – Sfida dal sapore antico tra due squadre che si affrontano con l’identica posizione in classifica, fermo restando che i viola hanno da recuperare la partita di Marassi contro il Genoa. Il Torino sembra aver assimilato la filosofia di gioco e il carattere del suo allenatore, e scenderà in campo con una formazione determinata e carica. Da parte sua la Fiorentina potrà contare su praticamente tutto l’organico, avendo indisponibile il solo Astori.
QUI TORINO – Mihajlovic in conferenza stampa è stato molto chiaro, Ljajic non partirà titolare ed entrerebbe soltanto se le vicende della gara lo richiedessero. La formazione di partenza dovrebbe schierare quindi il tridente Iago Falque, Belotti e Boyè, con il centrocampo a 4 in cui Acquah sarebbe l’interditore e Valdifiori in cabina di regia. A spingere sulle fasce saranno quindi Zappacosta e Barreca. Solido il pacchetto centrale con Bovo e Castan.
QUI FIRENZE – Paulo Sousa con ogni probabilità riproporrà a Torino il suo 3-4-2-1 in cui Bernardeschi spazierà a tutto campo sulla fascia destra nel suo ruolo di tornante reinterpretato in chiave dinamica. Dietro a Kalinic faranno da supporto Ilicic e Borja Valero senza disdegnare inserimenti. Insomma una formazione pronta per le ripartenze ma che non si lascerà certo sfuggire l’opportunità di prendere in mano la gara se l’evoluzione della partita lo dovesse consentire.
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