Bruno Peres arriva al Torino con la benedizione dell’ex romanista Zago. Il terzino destro brasiliano, infatti, ha iniziato la sua carriera da professionista nell’Audax Sao Paolo. Proprio qui, ha incontrato l’ex pupillo di Zeman (all’epoca allenatore del club paulista) che ha avuto modo di apprezzarne le doti. Tipico terzino brasiliano tutta corsa e tecnica, Bruno Peres punta a imporsi nel Torino e compiere quel salto di qualità che, in molti, pronosticavano già da tempo.
PUNTI DI FORZA – Corsa, dribbling, cross e tiro. Bruno Peres ha tutte queste qualità. Può giocare sia terzino basso in na difesa a quatro, che esterno in un centrocampo a cinque. Quando parte con la palla tra i piedi è irresistibile ed è difficile da fermare. Ama essere lanciato in velocità per sfruttare la sua progressione ed è uno stantuffo inesauribile. E’ dotato di un bel tiro dalla distanza e i suoi cross tesi sono una manna per gli attaccante: chiedere va Neymar (che ha giocato con lui tra il 2012 e il 2013) per conferma.