Battuta d’arresto per la Sampdoria, che interrompe la serie positiva che aveva fruttato sei punti nelle ultime due gare contro Grosseto e Albinoleffe. Il big match all’Olimpico di Torino vede la squadra blucerchiata inseguire, riacciuffare il pari e infine soccombere nei minuti finali.
Le novità nella formazione titolare blucerchiata rispetto alla vittoriosa gara casalinga con l’Albinoleffe sono l’inserimento di Foggia dal primo minuto al posto di Juan Antonio e Costa, preferito a Laczkò, terzino sinistro. Ventura, nel fortino in cui i granata non hanno mai perso in questo campionato, opta per un offensivo 4-2-4.
La Samp tiene il campo ordinatamente per i primi venti minuti, provando la conclusione con Pozzi in avvio (nessun problema per Benussi) e correndo l’unico pericolo su un rasoterra dalla distanza di Stevanovic, terminato sul fondo. Al 20′ però lo stesso Stevanovic si invola sulla fascia e scodella un cross su cui si avventa Antenucci; la prima conclusione dell’attaccante colpisce Bianchi, ma il rimpallo favorisce ancora Antenucci che calcia a rete in seconda battuta. I blucerchiati impiegano alcuni giri d’orologio a ricompattarsi, rischiando quando al 32′ un’incornata di Bianchi lambisce la traversa, ma al 42′ è proprio la squadra di Iachini ad avere l’occasione per pareggiare: la staffilata di sinistro di Renan viene respinta da Benussi, Bertani colpisce al volo sulla ribattuta, ma non inquadra lo specchio. Si va negli spogliatoi sull’1-0 per i granata e con il taccuino dell’arbitro denso di ammonizioni.
Nella ripresa i padroni di casa cercano il raddoppio; Antenucci prova a piazzarla al 6′, ma non trova la porta. La Samp si fa vedere con la traiettoria insidiosa di una punizione di Renan, ma non è fortunata nei rimpalli. Al quarto d’ora Juan Antonio fa il suo ingresso in campo al posto di un opaco Foggia e al 22′ il trequartista sudamericano inventa un gran diagonale da fuori area. E’ l’1-1 blucerchiato. Cresce la Samp, il Torino accusa il colpo. Poche le conclusioni, ma il ritmo resta alto. Intanto, Iachini viene espulso per aver protestato per un rigore non assegnato.
Le speranze dei blucerchiati crollano al 41′, quando Meggiorini, da poco subentrato, raccoglie da terra l’assist, smorzato dalla difesa blucerchiata, di Antenucci, che elude la marcatura di Berardi. Rete rocambolesca, come quella dell’1-0, ma decisiva. La partita termina con lo stesso risultato dell’andata e senza la scossa in classifica che i sostenitori blucerchiati auspicavano.
[Serena Timossi – Fonte: www.sampdorianews.net]
