Nessun botto ha caratterizzato la chiusura del mercato del Torino. É arrivato il portiere Berni, svincolato, che andrà a supportare Padelli e Gomis. Adesso che i compiti della dirigenza sono terminati, la parola passa al campo e di conseguenza tutto è nelle mani dell’allenatore che deve plasmare la squadra in modo che raggiunga l’obiettivo minimo di salvarsi e magari ottenga anche una posizione migliore rispetto al quint’ultimo posto dello scorso campionato.
Al Torino non si chiede di vincere lo scudetto e neppure di conquistare un posto utile per una competizione europea, ma che produca un gioco che risulti redditizio, quindi vincente, con le squadre tecnicamente meno forti e che tenga testa a quelle che equivalgono a lui, ottenendo più delle otto vittorie e qualche pareggio in meno dei sedici e evitando di essere sconfitto quattordici volte come accadde nella scorsa stagione.
[Elena Rossin – Fonte: www.torinogranata.it]