TORINO – Sbloccata la classifica con la prestigiosa vittoria contro il Milan, l’Udinese si presenta a Torino con la voglia di confermare quanto di buono fatto contro i rossoneri. “Il Torino non è una squadra ostica, è un’ottima squadra formata da ottimi giocatori e allenata da uno dei più bravi allenatori”. Così, in conferenza stampa, mister Francesco Guidolin ha descritto gli avversari di giornata. Per contrastare i granata, dunque, il tecnico bianconero conferma in blocco la difesa, cambia le fasce con Armero-Basta, recupera Lazzari e fa riposare Di Natale preferendogli Barreto. Ventura risponde rivoluzionando il trio d’attacco con Sansone e Stefanovic al posto di Bianchi e Santana.
Il match parte a rilento, con le squadre che si studiano senza rischiare nulla. Il primo tiro arriva al 5′ con Lazzari, ma la conclusione centrale è facile preda di Gillet. Al 19′ risponde il Torino con Stevanovic che da 30 metri non trova lo specchio della porta. Tre minuti dopo, su angolo di Barreto, Benatia anticipa tutti e di testa sfiora il palo alla sinistra di Gillet.La partita si accende e arriva anche il primo cartellino giallo per Meggiorini. Al 30′ Gillet si scontra con Darmian e libera Armero che crossa al centro senza trovare la testa di Ranégie. È un continuo alternarsi di azioni e due minuti più tardi il Toro crea l’occasione più pericolosa con Basha che, all’esordio dal 1′ in Serie A, dal limite dell’area scarica un destro terrificante che si spegne sulla traversa. I granata alzano i ritmi e al 35′ ci provano ancora con Sansone che per un soffio non arriva sul cross dell’ottimo Darmian. È l’ultima vera emozione, il primo tempo si chiude a porte inviolate.
La ripresa inizia su ritmi molto più elevati. Dopo tre minuti ci provano i bianconeri con Allan, liberato da Willians, che dall’interno dell’area conclude centralmente. Pochi secondi e risponde il Torino con Sansone, bravo a liberarsi di Benatia e scaricare un destro potentissimo sul quale vola Brkic che si supera e devia il pallone sulla traversa. Guidolin vuole di più e prova a dare la sveglia con un doppio cambio: Badu e Pereyra al posto di Willians e Barreto. Ventura risponde con l’ingresso di Bianchi per Sansone. Dopo le emozioni iniziali il match si addormenta. Al 68′ i granata si affacciano dalle parti di Brkic con un contropiede amministrato da Bianchi e concluso da Stefanovic rimpallato in scivolata dall’ottimo Coda. Nel Toro entrano anche Santana e Glick per gli stanchi Stefanovic e Di Cesare, ma l’inerzia della gara non cambia, con le due squadre che si equivalgono. Al 79′ i granata sfiorano il gol con Santana che prima duetta con Meggiorini e poi libera un sinistro che colpisce il palo interno. I bianconeri soffrono e Guidolin corre ai ripari inserendo Pinzi per uno stremato Allan. L’Udinese si giova dell’ingresso del centrocampista e riesce a migliorare il possesso palla e non rischiare più nulla. Anzi, negli ultimi secondi del terzo minuto di recupero i bianconeri sfiorano il gol della vittoria con un colpo di testa di Ranégie. La conclusione è centrale, ma l’intervento di Gillet è sulla linea. Le proteste dei ragazzi di Guidolin non servono a nulla, finisce 0-0 con l’Udinese che continua la striscia di risultati positivi.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]