In una stagione senza più ambizioni l’unico stimolo granata è lanciare Belotti in cima alla classifica dei bomber
TORINO – Non sarà di certo la partita fondamentale di tutta la stagione, ma come ci insegnano, mai giudicare un libro dalla copertina.
È dalle occasioni in cui meno te l’aspetti che a volte nascono le cose migliori. Soprattutto se tra gli interessati a farle nascere c’è Andrea Belotti. Il Gallo dopo aver guidato il Torino a suon di gol in una posizione di classifica più che tranquilla punta al titolo dei cannonieri. In questo momento è proprio il granata il giocatore ad aver marcato più reti in Serie A (22). A tallonarlo a 21 gol c’è però Edin Dzeko, rinato dopo la difficile prima stagione in Italia. Più indietro la coppia argentina Maurito Icardi (20) e Gonzalo Higuain (19).
Vista la media gol di Belotti, 22 gol in 26 partite di campionato, la clausola da 100 milioni voluta da Cairo sul contratto dell’attaccante sembra sempre meno esagerata. Ma a questo punto i tifosi del toro, pur godendosi il loro bomber, iniziano a temere di rivivere quanto accaduto con Immobile. L’attaccante napoletano lasciò infatti il Piemonte subito dopo avere riportato i granata in Europa con destinazione Dortmund. Le sirene per il Gallo potrebbero essere quelle inglesi, col Chelsea di Conte che potrebbe regalarsi l’attaccante della nazionale per il ritorno in Europa, in sostituzione di Diego Costa tentato dai milioni cinesi.
Obi di nuovo fuori?
Ancora grattacapi dovuti alle condizioni fisiche di Obi per Mihajlovic. Il venticinquenne centrocampista nigeriano si è fermato nuovamente per un problema fisico. I dubbi sulla sua presenza contro i friulani sono più che fondati.
Occhi sulla vittoria
Pur se non significativi per fini di classifica i tre punti per il Toro sarebbero importanti per il morale. La pausa per le nazionali è seguita infatti all’ottima partita giocata dai granata contro l’Inter (2-2). Lo scopo di Miha sarà di certo ripartire da quella gara. Si spera in una vittoria, possibilmente condita da una bella prestazione. Ciò significherebbe per i piemontesi dare continuità al lavoro svolto finora e presentarsi pronti e in forma per il rush finale della stagione.