La redazione di TorinoGranata ha contattato lo stimato direttore sportivo, ex dell’Ascoli, Marco Valentini, per parlare del prossimo impegno della squadra di Ventura contro la Nocerina sabato prossimo.
Trentadue punti di differenza, sulla carta non c’è partita ma realmente sarà così?
Non c’è partita in B dove il risultato sia scontato. Non si può mai dire, anche la prima della classe può perdere con l’ultima. Senza dubbio il Toro è più forte. Ogni partita deve essere giocata sul campo. La Nocerina occupa una posizione che non merita, ad inizio stagione ho visto le prime partite e posso dire che i valori sono diversi dall’ultima posizione. Auteri è un allenatore bravo e preparato.
Il mercato di gennaio ha regalato anche giocatori importanti?
Sì, ad inizio stagione hanno fatto l’errore di non andare sul mercato in modo potenziale, mantenendo i giocatori della scorsa stagione, che avevano regalato la promozione. Invece ora sono arrivati giocatori importanti per la categoria come Mingazzini o lo stesso Barusso, vecchia conoscenza del Torino.
Invece il mercato del Toro come lo valuti?
Il mercato del Torino è servito solo per puntellare, perchè la squadra funzionava già così. Giocatori richiesti espressamente dal mister. Vedo però un Torino stanco fisicamente, che ha bisogno di recuperare lo stato di forma, per fortuna c’è stata la sosta forzata e magari hanno recuperato energia. In questo momento come forza fisica stanno meglio il Pescara ed il Sassuolo.
[Raffaella Bon – Fonte: www.torinogranata.it]