Toto esonero: i bookmakers mettono in pole Sannino e Pioli

CATANIA – Nonostante l’età e gli impegni in politica, Zamparini fa ancora paura. È quanto testimoniato dalle quotazioni sul toto-esonero 2012/2013. Come ad ogni preludio d’inizio stagione, diramate le quote delle agenzie di scommessa che scommettono sulla prima panchina del prossimo torneo di serie A che cambierà affittuario. Lassù in cima, esposto agli strali del massimo dirigente che con tanta convinzione ha scelto, c’è uno tra i migliori allenatori dello scorso campionato, Giuseppe Sannino, primo anno in A al Siena, subito talmente apprezzato da passare, viste anche le problematiche dei senesi col calcioscommesse, al Palermo. Dalla padella alla brace? Così dicono i maliziosi allibratori, che pagano il suo esonero ad 1.65 e che la scorsa stagione centrarono in pieno, quotandolo ancora meno (1.60) uno dei suoi tanti predecessori: Pioli, anch’egli in testa a questa particolare classifica, silurato addirittura prima dell’inizio del campionato, come Donadoni, allenatore de Cagliari.

Tanto che, subito dopo Zamparini, a far più paura è proprio Cellino. L’esonero di Massimo Ficcadenti, confermato alla guida dei sardi, è quotato 1.80. In terza posizione, a dispetto del credito di fiducia concesso ad un molto meno esperto Montella, che la scorsa stagione si attestava a centro classifica, Rolando Maran nuovo tecnico del Catania, si posiziona sul terzo gradino del traballante podio con quotazione 1.90; evidentemente il cambio di dirigenza influenza la percezione delle agenzie, basate su dati storici che in casi di cambiamento vengono “meno” apportando incertezza, almeno nel pensare di chi è chiamato ad quotare tali “singolari” eventi.

Insieme a Maran, il tecnico del Genoa, Gigi De Cani, terzo pari merito. Singolare che il tecnico con meno esperienza dell’intera serie A (un solo anno tra i professionisti, in Lega Pro), a guida di una neopromossa che già nelle prime fasi di mercato ha perso i suoi pezzi migliori (Insigne ed Immobile), ovvero il Pescara, si trovi solo ai margini del podio. Parliamo di Giovanni Stroppa, il cui termine prematuro dell’esperienza con i biancoazzurri è quotato 1.95.

Solide le quote di Petkovic (Lazio, 2,75) solidissime quelle di Zdenek Zeman (Roma, 4,20), tra le panchine più salde insieme a quelle di Stramaccioni (Inter, 4,00) e Mazzarri (Napoli, 4,20). I meno esposti al rischio esonero Allegri (a 4,75) e soprattutto l’allenatore dei campioni d’Italia in carica, Antonio Conte, il cui esonero si gioca a 5,85.

[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]