Il tecnico e il portiere dei bianconeri sono intervenuti in conferenza stampa alla vigilia dell’importante match con il Tottenham, valido per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League e hanno trattato vari temi
LONDRA – In conferenza stampa a Wembley, mister Massimiliano Allegri e il capitano bianconero Gigi Buffon hanno presentato gli ottavi di ritorno di Champions League contro il Tottenham, in programma mercoledì 7 marzo.
Si riparte dal 2-2 dell’andata per inseguire la qualificazione ai turni successivi. Allegri ha aperto l’incontro con i giornalisti parlando di Davide Astori, da lui allenato ai tempi del Cagliari: “Ora credo che sia il momento del silenzio, ma porterò sempre con me il ricordo di Davide Astori. Siamo cresciuti calcisticamente insieme, è un dispiacere enorme”.
Buffon ha scacciato lo spettro di un’eliminazione della Vecchia Signora dalla Champions: “Che possa essere l’ultima partita in Coppa è un pensiero che non mi sfiora. Sono ottimista per natura. Mi auguro che, almeno per quest’anno, non sia l’ultima, né per me né per la Juventus, e che ce ne siano tate altre più importanti”. La Juve, come detto, parte dal 2-2 dell’andata: “Sembra in salita – dice il portiere bianconero – ma alle volte le cose in discesa fregano di più”.
Il Tottenham “fa un calcio propositivo, d’attacco, ma concede anche opportunità agli avversari: il più cinico vincerà”, è la previsione di Gigi. “Hanno caratteristiche e un sistema collaudati, giocano un calcio fisico e tecnico che ci metterà in difficoltà. Sarà una partita bella ed equilibrata”. La Juventus, a detta di Buffon, “tira fuori il meglio di sé quando è aggredita e sofferente, quando perde sangue”.
Allegri ha annunciato che domani sera scenderanno in campo sia Paulo Dybala che Gonzalo Higuain e ha definito la sfida con il Tottenham “una finale, ci vorranno pazienza e tecnica”. Potrebbe essere della partita anche Douglas Costa.
Buffon, ultima stagione oppure no?
Buffon, infine, è tornato sull’annosa questione del suo ritiro rimandando alla fine dell’anno, all’incontro con Andrea Agnelli, la comunicazione della decisione: “Sono convinto che le posizioni di entrambi combaceranno, lo dico già adesso – ha spiegato – ma non è questo il momento di parlarne né il luogo. Ci stiamo giocando tantissimo tra campionato, Champions League e finale di Coppa Italia”. Ad ogni modo, Buffon ha ribadito: “Le riflessioni sul mio futuro sono già state fatte, le mie combaciano con quelle del presidente”.