Ancora una settimana, poi sarà calcio vero, con i punti in palio ed una classifica da tenere sotto controllo. Sabato prossimo, al “Friuli” di Udine, i rossoblù aprono ufficialmente il campionato disputando il primo anticipo della stagione. Un test già probante per cui la squadra di mister Gasperini vuol farsi trovare pronta. Per migliorare la condizione ed affinare i meccanismi, domani i rossoblù andranno a far visita ad un avversario di calibro internazionale come il Panathinaikos. A metà della prossima settimana, invece, è probabile che gli ultimi dettagli si mettano a punto nel corso di un test in famiglia.
Benchè le amichevoli estive lascino il tempo che trovano, il Genoa pare avere imboccato la strada giusta. In porta il portoghese Eduardo ha già impressionato per le grandi doti tecniche e le fondamentali capacità di guidare la difesa. In altre parole, una sicurezza. Alle sue spalle l’eterno Alessio Scarpi, uomo spogliatoio oltre che esperto professionista, ed il giovane Perin, che sta compiendo passi da gigante come conferma l’esordio in Under 21.
In difesa si sta mettendo in luce lo spagnolo Chico, degno erede del greco Sokratis, mentre Andrea Ranocchia ha ormai completamente risolto i problemi fisici facendo capire di poter presto tornare il baluardo ammirato a Bari. A dargli ulteriore morale, il gol segnato con la maglia della nazionale Under 21. Sul fronte sinistro, Salvatore Bocchetti era sembrato ad un passo dall’addio ma la corte delle grandi squadre è stata respinta. A completare il reparto, ma non chiamatele riserve, un Dario Dainelli tirato a lucido, con la catena di infortuni del primo mese del 2010 che ormai resta solo un brutto ricordo, e quell’Emiliano Moretti che, alla prima stagione in rossoblù, si è distinto per duttilità e grande impegno. Un tassello che verrà molto utile. Da valutare, invece, le posizioni di Nenad Tomovic ed Ivan Fatic, attualmente in organico ma che, da qui al 31 agosto, potrebbero anche partire per andare a maturare esperienza altrove.
Il settore più rinnovato è senza dubbio quello di centrocampo, con Miguel Veloso a stuzzicare sogni e fantasie dei tifosi rossoblù. Il portoghese, a caccia della migliore condizione, rappresenta uno dei colpacci messi a segno dal presidente Preziosi e dalla società rossoblù. Più giovane ma altrettanto importante nello scacchiere del Grifone l’argentino Franco Zuculini, a cui il carattere e l’intraprendenza non fanno proprio difetto. L’autorità di un veterano nel fisico di un ragazzo. Ne sentiremo parlare.
Un volto nuovo anche sulla fascia destra: quel Rafinha già corteggiato in passato e finalmente approdato alla corte del Gasp. A sinistra, invece, Mimmo Criscito è pronto a riproporsi ad alti livelli e a conquistare la nazionale anche con Cesare Prandelli macinando chilometri sulla corsia sinistra.
Il tecnico di Grugliasco, inoltre, potrà contare su un ristabilito Houssine Kharja (attualmente ai box per un affaticamento muscolare ma pronto già per la prima di campionato), sul grande capitano Marco Rossi, l’uomo in più delle scorse stagioni e, c’è da scommetterci, anche delle prossime, e su Giandomenico Mesto, a caccia di quella continuità che gli è spesso mancata. Sul piede di partenza Vanden Borre (peraltro tornato a Genova molto cresciuto) e Modesto, mentre Omar Milanetto appare in bilico.
In attacco ci sarà da divertirsi. E non solo perchè Rodrigo Palacio, nonostante un lieve infortunio che lo ha costretto a saltare buona parte della preparazione in Austria, appaia già tirato a lucido, ma soprattutto per la presenza al centro del fronte offensivo di un certo Luca Toni, colui in grado di scardinare le difese avversarie in qualsiasi momento. Il bomber in grado di dire la propria nella classifica cannonieri oltre che di servire assist al bacio per i compagni di squadra. La tradizione dei grandi centravanti continua…
E poi c’è uno dei principali beniamini della tifoseria, vicino all’addio ma, per la felicità della Genova rossoblù, pronto più che mai con a disputare l’ennesima stagione con la maglia del Grifone. I cori “Beppe Sculli non si vende” hanno avuto l’effetto sperato e l’esterno calabrese, sedotto ed abbandonato dall’Inter, è già pronto a ripagare l’amore della sua gente con le solite prestazioni tutto cuore e generosità.
Con Bosko Jankovic che affretta i tempi per tornare ad allenarsi al “Signorini” e Raffaele Palladino chiamato al riscatto dopo una stagione in chiaroscuro, a disposizione di mister Gasperini c’è anche un giovane dalle grandi promesse come Mattia Destro. Nella Primavera dell’Inter ha fatto sfracelli, adesso è pronto a dare prova del proprio valore anche in serie A. Da non trascurare neppure Gergely Rudolf, che ha ben impressionato non solo nelle fasi finali del “Torneo Spagnolo”: una freccia in più all’arco dell’allenatore più bravo d’Italia.
[Claudio Baffico – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]
Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy