CLUJ NAPOCA – Giovedì 22 giugno, alla Cluj Arena di Cluj Napoca, in Romania, l’Italia affronterà la Francia nel secondo match del Gruppo D, di cui fanno parte anche Svizzera e Norvegia degli Europei Under 21.. La Francia non vince un Europeo di categoria dal 1988 e non arriva in finale dal 2002, ma si presenta a questa rassegna continentale con ambizioni importanti, visto che è una delle cinque Nazionali ad aver segnato almeno 30 gol nei gironi di qualificazione insieme a Spagna, Portogallo, Germania e Paesi Bassi. I transalpini erano arrivati al primo posto con 26 punti nel Gruppo H davanti all’Ucraina. L’Italia di Nicolato, invece, aveva vinto il Gruppo H con 24 punti davanti all’Irlanda. L’ultimo confronto tra le due rappresentative giovanili risale al 29 maggio 2018 quando finì 1-1. A dirigere il match sarà l’olandese Lindhout. Francesi dati favoriti col segno “1” quotato mediamente 2.15.
FRANCIA U21: Chevalier L., Kalulu P., Bade L., Lukeba C., Nkounkou N., Thuram K. (dal 19′ st Cherki R.), Caqueret M., Kone K. (dal 40′ st Simakan M.), Barcola B. (dal 19′ st Olise M.), Kalimuendo A. (dal 33′ st Wahi E.), Gouiri A. (dal 34′ st Adli A.). A disposizione: Bajic S., Meslier I., Cherki R., Olise M., Wahi E., Adli A., Simakan M., Chotard J., Diakite B., Gendrey V., Larouci Y., Le Fee E. Allenatore: Ripoll S..
ITALIA U21: Carnesecchi M., Okoli C., Pirola L. (dal 30′ st Cancellieri M.), Scalvini G., Bellanova R., Ricci S. (dal 43′ st Colombo L.), Rovella N. (dal 30′ st Miretti F.), Tonali S., Udogie D. (dal 43′ st Parisi F.), Pellegri P., Cambiaghi N. (dal 1′ st Gnonto W.). A disposizione: Caprile E., Turati S., Gnonto W., Cancellieri M., Miretti F., Colombo L., Parisi F., Bove E., Cambiaso A., Cittadini G., Esposito Sa., Lovato M. Allenatore: Nicolato P..
Reti: al 23′ pt Kalimuendo A. (Francia U21) , al 17′ st Barcola B. (Francia U21), al 36′ pt Pellegri P. (Italia U21) .
Ammonizioni: al 16′ pt Nkounkou N. (Francia U21), al 41′ st Adli A. (Francia U21), al 16′ pt Scalvini G. (Italia U21), al 19′ st Lovato M. (Italia U21), al 45’+2 Gnonto W. (Italia U21).
Recupero: 1′ pt, 5′ st
“E’ da due anni che prepariamo questa competizione; negli ultimi due mesi abbiamo lavorato molto sugli avversari. La Francia è una squadra che ha valori individuali di altissimo livello e un modo di giocare che varia dal 4-3-3 al 4-2-3-1, anche all’interno della stessa partita. Li conosciamo bene, sappiamo cosa ci aspetta. Nelle conferenze prepartita siamo tutti bravi, ma poi sono i fatti che contano. Per noi è la miglior maniera per conoscere le nostre reali possibilità contro una delle avversarie più forti di questa manifestazione. Abbiamo qui i giocatori migliori che potevamo avere, anche se li abbiamo avuto tardi rispetto alla Francia, che ci ha lavorato sempre da almeno due anni, e anche rispetto a Svizzera e Norvegia, che hanno fatto un cammino di preparazione molto diverso dal nostro”.
“Non c’è voglia di rivincita, ma sappiamo che siamo un gruppo forte, abbiamo lavorato tanto in questi giorni e vogliamo fare bene. Ora bisogna solo scendere in campo e dare il meglio”. Sulla sfida con Kalulu, suo compagno al Milan: “C’eravamo stuzzicati nelle ultime settimane nel club, ci sentiamo spesso perché siamo amici. Sarà la prima volta da avversari, spero di lasciargli un brutto ricordo”.
“Siamo l’Italia, siamo una delle squadre più forti e dobbiamo ambire al massimo traguardo, ci sono tutti i presupposti per fare un grande torneo. Non ci dobbiamo nascondere, è giusto avere aspettative alte pur tenendo i piedi ben saldi per terra visto che ci aspetta un girone di fuoco”. A cominciare dal match d’esordio: “Non dobbiamo temere nessuno, ma abbiamo il massimo rispetto per la Francia, che è una grande nazionale. Dovremo guardare più a noi stessi, fare la nostra partita e provare a comandare il gioco perché abbiamo i giocatori per farlo. Se ci soffermiamo a leggere i nomi di questa squadra è evidente il grande valore tecnico, ma io la fiducia ce l’ho per il gruppo, perché ci sono ragazzi davvero attaccati a questa maglia, che per un giocatore deve essere sempre la più importante. Non mi soffermo mai a vedere quanto il mio compagno è bravo, ma quanto ci tiene e quanta voglia ha di sacrificarsi. E su questo sono veramente tranquillo. E’ vero che qui ci sono 20 ragazzi su 23 che hanno fatto la Serie A ed è vero anche che molti giovani hanno avuto più continuità, ma quel che più conta sono i valori umani di questo gruppo, valori che sono cresciuti”.
Portieri: 19 Elia Caprile (Bari), 1 Marco Carnesecchi (Cremonese), 22 Stefano Turati (Frosinone)
Difensori: 12 Raoul Bellanova (Inter), 20 Andrea Cambiaso (Bologna), 14 Giorgio Cittadini (Modena), 6 Matteo Lovato (Salernitana), 15 Caleb Okoli (Atalanta), 3 Fabiano Parisi (Empoli), 5 Lorenzo Pirola (Salernitana), 2 Giorgio Scalvini (Atalanta), 13 Destiny Iyenoma Udogie (Udinese);
Centrocampisti: 16 Edoardo Bove (Roma), 7 Salvatore Esposito (Spezia), 21 Fabio Miretti (Juventus), 4 Samuele Ricci (Torino), 10 Nicolò Rovella (Monza), 8 Sandro Tonali (Milan);
Attaccanti: 23 Nicolò Cambiaghi (Empoli), 18 Matteo Cancellieri (Lazio), 9 Lorenzo Colombo (Lecce), 17 Wilfried Gnonto (Leeds), 11 Pietro Pellegri (Torino).
QUI FRANCIA – Ripoli dovrebbe affidarsi al modulo 4-3-3 con Meslier tra i pali e retroguardia formata al centro da Badé e Kalulu e sulle fasce da Diakité e Nkounkou. In mezzo al campo Thuram, Caqueret e Le Fee. Tridente offensivo composto da Cherki, Wahi e Gouiri.
QUI ITALIA – Nicolato dovrebbe rispondere con un modulo 3-5-2 con Carnesecchi in porta e con una difesa a tre formata da Lovato, Scalvini, e Okoli. In cabina di regia Rovella con Miretti e Tonali mentre sulle corsie esterne dovrebbero agire Udogie e Cambiaso. Davanti Cambiaghi e Colombo.
FRANCIA U21 (4-3-3): Meslier; Diakité, Badé, Kalulu, Nkounkou; K. Thuram, Caqueret, Le Fee; Cherki, Wahi, Gouiri. CT: Sylvain Ripoll.
ITALIA U21 (3-5-2): Carnesecchi; Lovato, Scalvini, Okoli; Udogie, Miretti, Rovella, Tonali, Cambiaso; Cambiaghi, Colombo. CT: Paolo Nicolato.
L’incontro sarà trasmesso in diretta su Rai Due e in streaming su Rai Play.
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