Udinese: alla scoperta di Allan

Il centrocampista bianconero è il giocatore che sta facendo meglio con la sua squadra conquistando più di un’attenzione in casa Napoli

UDINE – Non solo un mediano, neppure una mezzala. Un tuttofare del centrocampo, un mastino dai piedi educati oppure un metodista con grinta da vendere. Insomma un calciatore completo, che ha attirato su di sé l’attenzione di tantissimi club italiani e stranieri. Allan Marques Loureiro, meglio noto come Allan, è il calciatore del momento. Nel giro di poche settimane ha fatto innamorare il San Paolo per generosità e qualità. Domenica ha coronato la sua prestazione con una traversa da brividi ed un assist illuminante per la rete di Thereau. Una piacevole sorpresa, anche se Allan può già considerarsi un veterano dell’Udinese, forte delle 99 presenze racimolate in bianconero nonostante la giovane età.

Allan è nato a Rio de Janeiro l’8 gennaio del 1991. Nel giugno del 2012 il club di Pozzo lo ha prelevato per tre milioni dal Vasco da Gama, società nella quale è cresciuto ed esordito tra i professionisti. Francesco Guidolin lo ha immediatamente inserito nell’undici titolare, piacevolmente sorpreso dalla sua personalità e capacità di adattamento al calcio italiano. Nelle prime uscite con la maglia dell’Udinese, Allan ha saputo farsi apprezzare per generosità e grande dinamismo. Un mastino vecchio stampo, in grado di far legna in mezzo al campo e di garantire sufficiente copertura alla difesa. Nel corso degli anni, il brasiliano ha imparato a conoscersi e a perfezionarsi. E’ migliorato in tecnica e senso della posizione, limitando al minimo gli errori in fase di impostazione e crescendo sempre di più in carattere e leadership. Quest’anno, con Stramaccioni, Allan ha compiuto il tanto agognato salto di qualità. Oggi il brasiliano è un centrocampista completo: corre, pressa, imposta, dribbla, tira. Benitez ne è rimasto stregato, Bigon prende appunti. Allan intanto strizza l’occhio al Napoli: “A chi non piacerebbe giocare qui?”. Come dargli torto.

[Fabio Tarantino – Fonte: www.tuttonapoli.net]