Il preparatore atletico Claudio Bordon spiega come si organizza il lavoro nella fase di pre-ritiro. La stagione 2013-2014 dell’Udinese è cominciata in leggero anticipo: i ragazzi bianconeri saranno infatti impegnati nei preliminari di Europa League, nei primi giorni di agosto.Il preparatore atletico Claudio Bordon spiega l’importanza di questa fase di pre-ritiro e di come verra’ organizzato il lavoro giornaliero: “Quest’anno e’ particolarmente delicato in quanto affrontiamo una preparazione piu’ corta in virtu’ dei preliminari di Europa League previsti per i primi di agosto. Il lavoro che svolgiamo in questa prima fase sara’ incentrato sull’incremento delle qualità aerobiche e su esercizi di forza, per testare la condizione dei ragazzi ed aumentare gradualmente l’intensita’ della preparazione.
Importante per documentare la condizione fisica dei calciatori e pianificare il lavoro giornaliero e’ l’ausilio di un gps che permette di monitorare l’aspetto cardiocircolatorio e la prestazione atletica. I primi tre giorni di pre-ritiro i ragazzi svolgeranno una seduta giornaliera, poi il lavoro andrà intensificandosi con due sedute fino al sesto giorno in cui verranno effettuate le valutazioni per poi partire con il lavoro individuale vero e proprio. Ad Arta Terme invece si lavorera’ a ritmi piu’ sostenuti, si svolgeranno molti esercizi con la palla aggiustando il tiro in relazione alle prestazioni che i ragazzi avranno durante gli allenamenti e tenendo conto inoltre della capacita’ di sopportazione del lavoro fatto giornalmente“.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]