Udinese-Braga 5-6: friulani beffati ai rigori

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 UDINE – Il giorno dei giorni è finalmente arrivato. Novanta minuti, o più, per giocarsi tutto, per realizzare il sogno di un intero popolo. L’emozione deve essere messa da parte, la tensione trasformata in grinta. L’obiettivo è semplice: giocare come si è sempre fatto tra le mura amiche e gettare il cuore oltre l’ostacolo. Il resto lo farà la bolgia di un “Friuli” pronto a esplodere.”La partita più importante della mia vita”, ha detto in conferenza mister Francesco Guidolin che, per centrare l’obiettivo, si affida quasi interamente al gruppo che appena tre mesi fa regalava all’Udinese uno storico terzo posto. Giocano, dunque, gli stessi undici dell’andata di Braga, con la coppia Fabbrini-Di Natale arruolata per affondare gli avversari. Tra la tanta attesa e la voglia di vincere, però, c’è lo Sporting Braga di José Peseiro che già all’andata ha dimostrato di non voler stare a guardare. L’ampio turn-over utilizzato in campionato permette al tecnico portoghese di schierare la formazione dell’andata, con la novità Ruben Amorim al posto dell’infortunato Helder Barbosa.

Parte la “musichetta”, iniziano i brividi, è il calcio d’inizio. Trema lo stadio, non le gambe dei ragazzi di Guidolin che partono subito forte e schiacciano l’avversario nella propria metà campo. C’è tanta Udinese nei primi minuti di gioco, ma all’8′ si sfiora il disastro: Willians, con una leggerezza, spalanca le porte a Lima che, solo davanti la porta, viene bloccato dall’uscita prodigiosa di Brkic chiamato al primo intervento del match.

Lo Sporting Braga copre bene il campo e muove velocemente il pallone, i bianconeri risultano più compassati e meno arrembanti. Al 19′ le zebrette si riaffacciano dalle parti di Beto con un esterno destro di capitan Di Natale che si spegne di poco a lato. È il preludio al gol, che arriva al 25′. Tutto inizia dai piedi di Fabbrini che serve un invitante filtrante per Basta, stop morbido e, senza pensarci due volte, palla in mezzo per l’accorrente Armero che di potenza schiaccia di testa e segna l’1-0. Bianconeri in vantaggio!

Adesso il Braga deve tentarle tutte per provare a riequilibrare il match, ma al 43′ è ancora l’Udinese a salire in cattedra: recupero difensivo di Benatia e cinque tocchi per arrivare in porta con Armero che, da ottima posizione, costringe Beto all’intervento provvidenziale. È l’ultimo brivido, i bianconeri terminano i primi 45′ meritatamente in vantaggio.

Inizia la ripresa e subito i portoghesi si rendono pericolosi con un tiro alto di Alan. Qualche minuto più tardi, sugli sviluppi di un calcio piazzato, ci prova anche Hugo Viana con una botta mancina e potente che trova Brkic pronto alla respinta in calcio d’angolo. Guidolin sprona la squadra e la risposta è immediata: al 57′ il colpo del k.o. capita nei piedi di Armero che, smarcato alla perfezione da Pereyra, si ritrova a tu per tu con Beto ma colpisce il terreno al posto del pallone e spreca una grande occasione. Sugli sviluppi, il Braga capovolge la situazione e con Alan rea un pericolo sventato dall’ottimo Brkic. Al 70′ grande punizione dai 25 metri del solito cecchino Hugo Viana e risposta strappa applausi del portiere serbo. L’Udinese adesso soffre e la beffa arriva al 72′ quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, prima Brkic fa il fenomeno su una conclusione ravvicinata, poi non può nulla sul colpo di testa dell’indisturbato Ruben Micael. I portoghesi pareggiano i conti e tornano in partita. Le zebrette latitano e al 79′ Guidolin opta per “O’ Mago” Maicosuel al posto di uno sfiancato Fabbrini. Gli effetti della sostituzione si vedono subito con il brasiliano bravo a smarcare in area Di Natale, ma è tutto vano perché il guardalinee chiama un fuorigioco chenon c’è. Qualche minuto dopo contatto in area Maicosuel-Douglao, per l’arbitro si può proseguire ma restano i dubbi.

Le squadre adesso sono stremate, l’arbitro fischia la fine del tempo regolamentare. Si va ai supplementari.

Il primo pericolo lo corre l’Udinese, con l’incursione di R. Micael che apre in due la difesa bianconera e mette in mezzo un cross rasoterra sul quale, per un soffio, non arriva Lima. Il “Friuli”, mai domo, ci crede e sprona la squadra a reagire. Al 104′ ci prova prima Di Natale e sulla ribattuta Pasquale, ma Beto è attento. Non accade più nulla e si va al secondo tempo supplementare. Al 110′ ennesima occasione da gol per Armero che sbaglia lo stop proprio davanti a Beto e non riesce a sfruttare una palla geniale di Pinzi.
Il match è agli sgoccioli, le forze finite. L’arbitro fischia e si va alla lotteria dei rigori.

Comincia l’Udinese e va sul dischetto Domizzi: sinistro a incrociare e gol!
Risponde il Braga con Lima: gol e pareggio.
Adesso tocca a Pinzi: rincorsa lunghissima, destro a incrociare e gol!
Si prepara a rispondere Custodio: piatto destro e rete.
Maicosuel prova a riportare l’Udinese in vantaggio: cucchiaio, ma il portiere resta fermo e blocca. Cala
il gelo al “Friuli”
Tocca a Eder: spiazza Brkic e porta lo Sporting Braga in vantaggio.
Prende la ricorsa il mattatore del match Armero: sinistro alto e portiere spiazzato.
È il turno di Paulo Cesar: non colpisce benissimo il pallone, ma riesce a insaccare nell’angolo alto a destra.
Capitan Di Natale prova a dare la sveglia: destro chirurgico e gol.
Il rigore decisivo tocca ai piedi di R. Micael: la rincorsa è breve, il tiro preciso. È gol, per l’Udinese l’avventura in Champions League finisce qui.
Comunque, tra gli applausi del “Friuli”.

TABELLINO:

UDINESE-SPORTING BRAGA 1-1 (6-5 ai rigori)

UDINESE (3-5-1-1): Brkic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra (69′ Pasquale), Pinzi, Willians (45′ Badu), Armero; Fabbrini (79′ Maicosuel); Di Natale. A disposizione: Pawloski, Coda, Hertaux, Muriel. Allenatore: Guidolin.

SPORTING BRAGA (4-5-1): Beto; Salino, Douglao, P. Vinicius, Ismaily; Custodio, Hugo Viana, Alan (93′ Paulo Cesar), R. Amorim (59′ R. Micael), Mossorò (106′ Eder); Lima. A disposizione: Quim, Nuno Coelho, Djamal, Carlao. Allenatore: Peseiro.

Arbitro: Bjorn Kuipers (NED). Assistenti: Roekel (NED) e Zeinstra (NED). Quarto uomo: Simons
(NED).

Reti: 25′ Armero, 72′ R. Micael.

Ammoniti: 60′ Pinzi, 74′ Di Natale, 102′ Mossorò.

Recupero 0′, 2’, 0′, 1′.

[Sito Ufficial Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]