Un talento purissimo, un diamante grezzo che sta per essere ulteriormente levigato dalle mani sapienti di un gioielliere che, con i ragazzi come lui, ci sa fare eccome. Diego Fabbrini, dopo l’importante esperienza di Empoli, per iniziare la sua nuova avventura con la maglia dell’Udinese che ha fortemente puntato su di lui per il presente ma anche per il futuro.
Jolly offensivo, sa ricoprire i ruoli di esterno offensivo, di trequartista e di seconda punta in base alle occorrenze e alle richieste tattiche del mister. La sua duttilità gli ha permesso di giocare ben 56 partite ufficiali, in due stagioni di serie B, con la maglia azzurra dei toscani, presenze condite da tre gol ma, soprattutto da tanti assist decisivi per i compagni.
Perno dell’Under 21 di Ciro Ferrara, è stato il fosforo dell’attacco degli azzurrini nelle ultime uscite e, difficilmente, fin quando l’anagrafe lo permetterà, il commissario tecnico se ne priverà.
“Mi accontenterei di ottenere la metà dei risultati che Totò ha conseguito a Udine. Sono molto felice di essere qui”. Queste le sue prime parole da giocatore friulano, vocaboli che ne denotano la grande umiltà e, al tempo stesso, la determinazione di voler arrivare in alto, insieme alla sua nuova squadra.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]