A distanza di un mese l’Udinese incrocerà di nuovo la Juventus. Una sfida affascinante, quella che si prospetta a Torino, contro un avversario che alla ripresa del campionato ha dimostrato di essere campione d’inverno non per caso.
La squadra di Antonio Conte dopo la preparazione invernale svolta a Dubai ha pagato dazio nelle prime due partite, vincendo a fatica contro il Lecce e pareggiando in casa contro il Cagliari. Nell’ultimo turno di campionato, però, la Vecchia Signora è tornata agli standard ai quale ha abituato tutti in questa stagione, mostrando una grande intensità di gioco e vincendo con pieno merito contro l’Atalanta. Il bis è stato concesso martedì sera in Coppa Italia, avversaria la Roma: nonostante il turn-over la prova è stata di altissimo livello, sigillando la vittoria già nei primi 45’.
Grande ritmo di gioco, compattezza, fame di vittorie e carattere: sono queste le caratteristiche principali che la Juventus ha mostrato finora, che l’hanno portata a recuperare partite che sembravano impossibili (vedi la rimonta di Napoli da 1-3 a 3-3) mantenendola ancora imbattuta, unica nel panorama europeo che conta.
Difficile dire quale sia il vero punto di forza, trovando da una parte la compattezza difensiva, la migliore della Serie A; il dinamismo del centrocampo, il fosforo e le geometrie dalla regia di Pirlo; il lavoro costante degli esterni di attacco e l’abilità sottorete di Matri, che ha trovato nel recente acquisto di Marco Borriello un’ottima alternativa.
Una macchina finora perfetta, che l’Udinese ha testato a dicembre trovando il pari. Il secondo round, sabato sera, si preannuncia scintillante.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]
