Naufragio vero e proprio. L’Inter crolla sul campo dell’Udinese e torna a perdere la prima gara dell’anno, un evento che non capitava dal 1999. Eppure, con una dinamica incredibile allo stadio Friuli nel primo lunch match del 2013. L’avvio di gara è decisamente povero di occasioni, qualche fiammata di Guarin e la risposta di Di Natale. Il finale di tempo però è scoppiettante, con Palacio che viene messo giù in area di rigore. Giannoccaro lo ammonisce per simulazione, il tocco di Domizzi col braccio fa discutere. Ma non sembra essere rigore. L’Udinese reagisce, Di Natale dipinge una punizione sontuosa sulla traversa, poi è Guarin a impensierire Brkic. Prima del fischio al 45′, ci pensano Gargano e Zanetti a sfiorare la rete del vantaggio. Inter sprecona, Udinese attendeista ma anche pronta a pungere.
La ripresa è una musica ormai nota per le trasferte nerazzurre. Bergamo, Parma, Roma contro la Lazio: crolli improvvisi. Una pratica che ritorna anche oggi, ma tutto inizia con una squadra carica. L’Inter crea tantissimo, al 49′ è Jonathan che spara incredibilmente fuori un’occasione a porta vuota col piattone, servito da Cassano. Il primo segnale di un pomeriggio nero. Brkic salva due volte su Palacio, l’Inter continua a sprecare e alla fine Di Natale non perdona. Prima occasione buona dopo il lungo pressing nerazzurro, si inserisce il capitano dell’Udinese che infila una difesa schierata da vietato ai minori e consegna l’1-0 a Guidolin. Non fa in tempo a stappare lo champagne, l’Udinese, che arrivano anche i pasticcini. Li serve Juan Jesus, espulso per doppia ammonizione a causa di un’entrata su Muriel lanciato a rete.
Da quel momento la gara ha un solo copione, l’Inter non esiste più e la difesa diventa il far west. Ognuno fa quel che vuole, Muriel si inventa il 2-0 con movimenti difensivi imbarazzanti e il tris porta ancora la firma di Di Natale. La sinfonia dell’Udinese e un’Inter sempre più stonata proprio su quella che era la melodia preferita a inizio stagione: la trasferta. Da Torino in poi, solo sconfitte lontano da San Siro. Purtroppo per Stramaccioni, la crisi da trasferta ormai non è più un’opinione. Ma una realtà.
TABELLINO:
Udinese (3-5-2): Brkic; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra, Allan, Lazzari, Pasquale; Muriel (36′ st Maicosuel), Di Natale (43′ st Ranegie). A disposizione: Padelli, Pawlowski, Angella, Faraoni, Barreto, Coda, Gabriel Silva, Merkel, Willians, Zielinski. All.: Guidolin.
Inter (3-5-2): Handanovic; Samuel, Cambiasso, Juan Jesus; Jonathan (32′ st Rocchi), Zanetti, Gargano (29′ st Duncan), Guarin, Pereira; Cassano (36′ st Silvestre), Palacio. A disposizione: Belec, Di Gennaro, Mariga, Benassi, Mbaye, Bessa, Livaja. All.: Stramaccioni.
Arbitro: Giannoccaro
Reti: 18′ st, 34′ st Di Natale, 30′ st Muriel
Ammoniti: Danilo, Allan, Maicosuel (U), Pereira, Palacio, Juan Jesus (I)
Espulsi: 20′ st Juan Jesus (I)
[Fabrizio Romano – Fonte: www.fcinternews.it]