E’ mancato eccome Giampiero Pinzi a Lecce, dove l’undici di Guidolin non è riuscito a trovare il bandolo della matassa contro i ragazzi di De Canio.
“E’ una sconfitta che brucia – ha commentato il centrocampista romano ai microfoni di Radio Easy Network –, ma non era possibile pensare di vincerle tutte fino alla fine. La sosta per la Nazionale non ci ha avvantaggiato di certo e alcuni ragazzi sono rientrati molto stanchi. Ora siamo già proiettati alla sfida con la Roma di sabato prossimo”.
In Salento è terminata una striscia positiva che aveva portato l’Udinese a raccogliere 33 punti su 39 disponibili: “I giallorossi hanno meritato l’intera posta in palio e in casa hanno sempre dato filo da torcere a tutti. Non sono preoccupato, in passato abbiamo già dimostrato di saperci riprendere da momenti difficili”.
Con la Roma sarà uno scontro diretto per la lotta al quarto posto: “Abbiamo l’occasione di estromettere i capitolini dalla corsa alla Champions League. Faranno di tutto per rientrare in gioco e dispongono di giocatori di grande qualità”.
Il ragazzo, classe 81, ha fatto parte della spedizione bianconera che conquistò la qualificazione in Champions League nel 2004-05: “Spalletti e Guidolin sono due tecnici straordinari. La formazione di Spalletti sapeva raccogliere il punticino, quella di ora è più sbarazzina e scende in campo per vincere contro chiunque. Abbiamo trovato un equilibrio straordinario e le partite di Palermo e Cagliari sono state strepitose. Ancora un ultimo sforzo”.
Un successo che ha origini dalla preparazione atletica: “Non ho mai faticato tanto come quest’anno, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Fisicamente siamo sempre stati costanti. Ora ci attende il rush finale e ci prepariamo a dare il 110%”.
Giampiero Pinzi, terzo nella classifica all-time dei giocatori bianconeri col maggior numero di presenze in campionato, punta tutto sugli scontri diretti: “Ne avremo tanti da qui a fine campionato. Valgono doppio e sono belli da giocare. Lo scudetto è sfumato? Obiettivamente avremmo dovuto vincerle tutte. Era un sogno e tale rimane”.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]