Podosfairiki Anonymi Etaireia Panthessalonikeios Athlitikos Omilos Konstantinoupoliton, ossia “Club Atletico Pan-tessalonicese dei Costantinopolitani”, è questo il nome per esteso del Paok Salonicco, primo avversario in questa fase a eliminazione diretta dell’Europa League.
Il club greco come l’Udinese veleggia in terza posizione, una consuetudine per gli ellenici che nonostante ciò hanno portato a casa 2 soli campionati. La squadra che si presenterà al Friuli è allenata dal rumeno Lazlo Boloni, tecnico giramondo che ha allenato anche in Francia, Portogallo, Belgio ed Emirati Arabi, gioca solitamente con un 4-2-3-1 che all’occorrenza può trasformarsi in un offensivo 4-3-3.
Salta all’occhio l’incredibile turn-over fra i pali, dove il nazionale Chialkias si alterna al croato Kresic e a Glikos, titolare nelle ultime uscite. In difesa si presenta la vecchia conoscenza del calcio italiano: Bruno Cirillo. L’ex Reggina e Lecce ha trovato in Grecia la sua dimensione, tanto che dopo l’esperienza fortunata all’Aek Atene fra il 2005 e il 2007, dopo una parentesi in Spagna e il ritorno in Italia ha voluto ritentare l’avventura ellenica. È il terzo anno al Paok per lui, ma quest’anno a contendergli il posto c’è il 25enne Sotiris Balafas. Titolare inamovibile Stelios Mazelas, mentre sulle fasce c’è il tocco esotico del brasiliano naturalizzato croato Etto, sulla destra e l’esperto paulista Lino, 34 anni.
A centrocampo uno dei capisaldi è Pablo Garcia, al Paok dal 2008. Per lui anche una fugace parentesi italiana al Milan e al Venezia. Occhio all’esperto Vladimir Ivic, 34enne croato dal gol facile. Altro centrocampista cardine del Paok è Gioros Fotakis, grintoso mediano collezionatore di cartellini gialli. I pericoli arrivano dalle corsie laterali dove sulla destra c’è il nazionale Dimitris Salpigidis, mentre a sinistra dopo la cessione del talentuoso Vieirinha al Wolfsburg il titolare della corsia è Georgios Georgiadis, autore nella magica notte del White Hart Lane dei due assist vincenti che hanno permesso al Paok di espugnare il campo del Tottenham e qualificarsi. La bocca di fuoco centrale è Stefanos Athanasiadis, interessante 23enne autore di 8 reti in 16 partite di campionato.
Nel cammino che ha portato la squadra ai sedicesimi di Europa League sono stati eliminati gli ucraini del Karpaty, gli irlandesi dello Shamrock e i blasonati inglesi del Tottenham. Primo del girone, il Paok ha messo in fila anche i russi del Rubin Kazan, anch’essi qualificati.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]