KLAGENFURT – Profumo di Champions in Carinzia. Guidolin fa le prove generali dei play-off al E’ stato un vero e proprio esodo di migliaia di persone quello a cui abbiamo assistito alla prima amichevole di spessore della stagione. A Klagenfurt, in Carinzia, l’Udinese è stata accompagnata da un torpedone di mezzi (macchine e pullman) pieni di tifosi orgogliosi e festanti diretti verso l’Austria. Migliaia di supporters hanno sostenuto le Zebrette in campo sul rettangolo verde del “Worthersee Stadion” contro lo Schalke 04 nel corso di tutti i 90 minuti di gara. Un sostegno contino e costante che, dopo i quasi 10 mila abbonamenti realizzati nella prima fase, rappresenta una nuova e ulteriore prova d’amore della gente del Friuli verso questi colori. Grazie ragazzi! di Klagenfurt contro i titolati tedeschi dello Schalke 04 schierando a sorpresa il giovane Ighalo in posizione di punta centrale davanti all’estroso Maicosuel. In porta si vede finalmente all’opera il serbo Brkic dietro alla classica difesa a tre composta da Benatia, Danilo e Domizzi. A centrocampo confermatissime le frecce Armero e Basta, mentre Allan, Willians e Pinzi condiscono il centrocampo.
Squadre contratte e pensierose all’alba della partita. Spezza la monotonia, dopo dieci minuti, il destro di Farfan che stordisce Benatia. Tre giri di lancette più tardi il tiro cross di Armero non impensierisce Hildebrand. Per poco il lancio di Basta da una parte all’altra del campo verso Ighalo non sorprende la formazione teutonica, ma Hildebrand sventa la minaccia. Al 29’ Farfan effettua il primo tiro in porta della gara su punizione; Brkic coi pugni allontana la minaccia. L’azione più pericolosa arriva dopo la mezzora ed è di marca friulana: Domizzi pennella per Maicosuel che inventa. Il brasiliano si libera della marcatura, si accentra e lascia partire un destro violentissimo che viene disinnescato solo grazie ad una grande parata dall’ex portiere dello Stoccarda.
Dopo un duro contrasto di gioco con tra Willians e Farfan nel finale di primo tempo Guidolin decide di non correre rischi sostituendo il brasiliano ad inizio ripresa con Faraoni. Il tecnico di Castelfranco cambia anche disposizione tattica passando al 3-5-2 con l’inserimento di Pereyra al posto di Ighalo. Maicosuel dopo una manciata di secondi reclama per un presunto tocco di mano in area tedesca, ma Harkam lascia correre. Al 5’ Pukki conclude verso la porta di Brkic trovando il nazionale serbo pronto alla parata a terra. La reazione è affidata ai piedi di Pereyra: l’argentino da buna posizione trova l’opposizione provvidenziale della retroguardia teutonica. Il colpo di testa di Faraoni non ha la forza necessaria per impensierire Hildebrand. Nel finale le due squadre provano a superarsi con azioni manovrate, ma senza successo. A Klagenfurt finisce in parità ed è giusto così.
TABELLINO:
UDINESE-SCHALKE 04 0-0
UDINESE (3-5-1-1): Brkic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Allan (28’st Badu), Willians (1’st Faraoni), Pinzi (43’st Battocchio), Armero; Maicosuel (22’st Fabbrini); Ighalo (1’st Pereyra). A disposizione: Romo, Pawlowski, Neuton, Coda, Fabbrini, Forestieri, Heurtaux. All. Guidolin.
SCHALKE 04 (4-2-3-1): Hildebrand; Uchida, Papadopoulos (15’st Matip), Howedes (28’st Metzelder), Fuchs (15’st Huntelaar); Hoger (1’st Barnetta), Neustadter; Farfan (15’st Jones), Holtby (15’st Kolasinac), Draxler; Pukki . A disposizione: Fahrmann, Escudero, Jurado, Marica, Edu, Unnerstall, Annan. All. Stevens.
Arbitro: Alexander Harkam
NOTE: Ammoniti: Pinzi, Faraoni e Huntelaar. Recupero 1’ e 2’.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]
