Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera la UEFA starebbe pensando di eliminare la dedline del 2 agosto facendo riprendere i campionati a settembre.
NYON – Lo stop del calcio francese (oltre a quello olandese e belga) ha scosso il calcio europeo, UEFA compresa. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, infatti, il massimo organismo che regola il calcio europeo starebbe pensando di eliminare la deadline del 2 agosto per quanto concerne la conclusione dei campionati nazionali: le critiche, scrive il quotidiano, hanno fatto breccia nelle stanze di Nyon, sede della UEFA. Il massimo organismo calcistico europeo infatti sta cercando di capire i margini per rivedere la propria posizione, studiando la possibilità di far riprendere campionati e coppe nazionali anche a settembre.
Il tutto porterebbe a un cambiamento epocale, soprattutto in vista del Mondiale 2022 che si disputerà in inverno. I campionati del vecchio Continente, dunque, potrebbero essere divisi in “Apertura” e “Clausura“, seguendo il modello sudamericano, per almeno 2 stagioni. Nel 2023, poi, dovrebbe tornare la normalità ma, per adesso, siamo nel campo delle più variegate ipotesi. L’unica certezza è che il calcio che conta è fermo da due mesi e le probabilità che questo possa riprendere in tempi brevi diminuiscono sempre più.