NYON – La UEFA, come spiegato dal comunicato, esorta le federazioni e le leghe nazionali a esplorare tutte le possibili opzioni per giocare a tutte le migliori competizioni nazionali dando accesso alle competizioni UEFA per club alla loro naturale conclusione. Tuttavia, la UEFA sottolinea che la salute dei giocatori, degli spettatori e di tutti coloro che sono coinvolti nel calcio e nel pubblico in generale deve rimanere la preoccupazione principale in questo momento.
Lo scenario ideale, qualora la situazione pandemica lo consenta, è di completare le competizioni nazionali attualmente sospese, consentendo alle squadre di calcio di qualificarsi per le competizioni UEFA per club sul merito sportivo nel loro formato originale. Se questo risultato non fosse possibile, in particolare a causa di problemi di calendario, sarebbe preferibile che le competizioni nazionali sospese riprendessero con un formato diverso in modo da facilitare le squadre a qualificarsi per merito sportivo.
Pur facendo tutto il possibile per completare le competizioni nazionali, le Associazioni nazionali e / o le leghe potrebbero avere motivi legittimi per terminare prematuramente le loro competizioni nazionali, in particolare nei seguenti casi:
• esistenza di un ordine ufficiale che vieti gli eventi sportivi in modo tale che le competizioni nazionali non possano essere completate prima di una data che consentirebbe di completare la stagione in corso in tempo utile prima che inizi la stagione successiva.
• problemi economici insormontabili che rendono impossibile terminare la stagione perché metterebbe a rischio la stabilità finanziaria a lungo termine della competizione nazionale e / o dei club.
La UEFA si riserva il diritto di rifiutare o valutare l’ammissione a qualsiasi club proposto da una federazione nazionale da una competizione nazionale anticipatamente interrotta, in particolare laddove:
• le competizioni nazionali non sono state terminate prematuramente in base ai motivi indicati nelle presenti linee guida UEFA o sulla base di altri motivi legittimi di salute pubblica;
• i club sono stati selezionati secondo una procedura non obiettiva, trasparente e non discriminatoria, in modo che i club selezionati non potessero essere considerati qualificati per merito sportivo;
• esiste una percezione pubblica dell’ingiustizia nella qualificazione del club.
Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy