La presentazione dell’imminente Nations League, il torneo calcistico per le Nazionali europee: date, formule e novità principali.
BOLOGNA – La Nations League è ormai alle porte e avrà inizio ufficialmente giovedì 6 agosto con il match tra Kazakistan e Georgia in programma alle ore 16. Ma facciamo un passo indietro, in che cosa consiste esattamente la nuova competizione targata UEFA?
Innanzitutto, il nuovo format andrà a sostituire quasi completamente le amichevoli e avrà una cadenza biennale; sarà composto da 55 squadre, inizialmente divise in quattro leghe in base al coefficiente nel ranking UEFA per Nazionali e successivamente in quattro gironi per ogni lega. Una delle principali novità, però, è l’introduzione del sistema di promozioni e retrocessioni all’interno di ogni lega, come un vero e proprio campionato. I vincitori dei gruppi delle leghe B, C e D verranno promossi a quella superiore, mentre le squadre che termineranno all’ultimo posto nei gironi delle leghe A, B e C retrocederanno in quella inferiore. Le squadre dei vari gironi si affronteranno in casa e in trasferta: i vincitori dei quattro gironi della Lega A si qualificheranno per le fasi finali, che nella prima ed attuale edizione sono previste per giugno 2019 e saranno composte da semifinali, finale per il terzo posto e finale.
Ma non è finita qui. Infatti, tramite la Nations League si potrà ottenere la qualificazione agli Europei, ovviamente quando combacerà con essi, a partire da EURO 2020. Verranno messi a disposizione quattro posti, uno per lega, per accedere alle fasi finali della rassegna europea, mentre gli altri venti saranno determinati dalle consuete qualificazioni.
“Ciascuna Lega del nuovo torneo ha diritto ad una squadra qualificata a testa per l’europeo. Per stabilire quali saranno, nel mese di marzo dell’anno dell’europeo vengono disputati quattro play-off separati (uno per ogni Lega), a cui prendono parte le vincitrici dei 4 gironi di ciascuna Lega, per un totale di 16 squadre coinvolte. […] I play-off si disputano esattamente come la Final Four del torneo, ma con la differenza che gli accoppiamenti delle semifinali sono predeterminati (secondo i risultati dello stesso torneo conclusosi l’anno precedente), con la 1ª miglior classificata che incontra la 4ª e la 2ª che affronta la 3ª, le vincitrici delle finali dei quattro play-off si qualificano per la fase finale dell’europeo“
Il cammino dell’Italia di Mancini nella Nations League
La Nazionale italiana è stata inserita nel girone 3 della Lega A assieme a Polonia e Portogallo. L’esordio è previsto per venerdì 7 agosto alle ore 20:45, quando allo stadio “Renato Dall’Ara” di Bologna gli Azzurri dovranno vedersela con la Polonia di Lewandowski. Tre giorni più tardi, allo stadio “Da Luz” di Lisbona, sarà il turno del Portogallo orfano di CR7, mentre i match di ritorno si disputeranno rispettivamente il 14 ottobre, in Polonia, e il 17 novembre a San Siro contro i lusitani.