Un martedì da pazzi: ecco il racconto di una giornata incredibile di mercato..

Un martedì pazzo che più pazzo non poteva esserci. Cominciato presto, all’ora della colazione, quando arriva una soffiata: nella notte, il Real Madrid ha preso Neymar, fidatevi. Cominciano a fioccare le smentite da tutto il mondo, c’è la finale di Libertadores per il Santos e il suo gioiello più prezioso, non si può disturbare il nuovo crack del calcio brasiliano. L’indiscrezione, però, è confermata: siamo ai dettagli, la cifra dovrebbe superare i 40 milioni di euro, Florentino Perez ha bruciato tutti, anche Abramovich, il primo ad essersi mosso seriamente qualche mese fa incontrando anche il giocatore con i suoi agenti.

Lo sbarco a Madrid di Neymar può essere comunque importante per la Juve, nonostante il rimpianto di non esserci arrivati: primo perché uno tra Benzema e Higuain a questo punto può davvero finire sul mercato, secondo perché l’acquisto di Aguero torna assolutamente in discussione. Mourinho vorrebbe cedere il francese, Florentino Perez invece è pronto a scaricare l’argentino, il compromesso può essere quello di non prendere più il Kun, una sorta di via libera per la Juve. Che, comunque, sa di poter pescare in Spagna, Real o Atletico, la soluzione forse è lì. Dalla Spagna alla Francia, gli intrighi sono sempre più internazionali. Il martedì più pazzo dell’estate continua con la voce di un assalto del Psg a Leonardo, pronto un super contratto e le chiavi della nuova società. Ecco perché l’Inter si sarebbe cautelata chiamando Bielsa, sondandone la disponibilità. Un vero e proprio ciclone, incredibile ma vero. Anche qui, arrivano le smentite: Moratti, infastidito, afferma di non aver mai pensato ad un altro allenatore.

In realtà, Leo nei giorni scorsi l’ha avvisato, in Qatar c’è andato per davvero , la tentazione è forte, fortissima, l’ha accompagnato anche nel suo viaggio in Brasile dove adesso si trova con la famiglia. Bielsa è il prescelto se Leonardo -come pensano in Francia- dirà sì nelle prossime 48 ore. Girano altri nomi, da Ranieri a Blanc, per carità nel mercato tutto può succedere, ma la scelta nerazzurra sembra ormai orientata verso il Loco. Se potrà essere poi un lasciapassare per arrivare a un suo ex giocatore, Sanchez (Bielsa è stato Ct del Cile), lo scopriremo presto. Anche qui, il mistero s’infittisce: lunedì sera, City e Udinese si sono avvicinate ma non ancora abbastanza per chiudere. L’offerta è stata aumentata, da 25 a 30 milioni (più bonus), Pozzo resiste, ne vuole 35.

Le italiane aspettano e sperano, la Juve per esempio punta sull’ottimo rapporto con l’Udinese, in realtà sono le big straniere a scendere in campo di prepotenza. Ieri è stato il turno dello United, il derby di Manchester non finisce mai. C’è anche il Chelsea, mentre il Barcellona è più orientato verso Rossi, se ci capite qualcosa in più, avvisatemi. Oggi, a Milano, arriva intanto il Napoli: Riccardo Bigon ha appuntamento con gli agenti di Criscito e Donadel, potrebbe essere il giorno giusto per le firme e magari gli annunci. C’è anche l’accordo per Santana, ma dovrà uscire Sosa dalla rosa, Mazzarri non vuole ingolfare troppo l’organico, soprattutto negli stessi ruoli.

Lavora anche in Argentina il Napoli, sta iniziando un dialogo ufficiale con il River Plate per Lamela, De Laurentiis vuole capire quali possono essere le condizioni per prenderlo, eventualmente bloccarlo se Passarella insisterà nel volerlo tenere almeno un altro anno a giocare da quelle parti. Dalle nostre parti, gli affari stanno finalmente per decollare: Marotta ha parlato con l’intermediario Petralito (riproposti Farfan e Dzeko), il Bologna vuole Caracciolo e incontrerà in giornata il Brescia, la Roma si è inserita su Martinuccio (Penarol) mentre il Catania si sentiva già al sicuro, la Fiorentina non trova l’accordo con Barreto, per il centrocampo pensa a Palombo e, in alternativa, a Gazzi del Bari (sul quale c’è anche il Toro), Lotito sta scegliendo tra Storari e Marchetti, infine Kjaer può tornare in Italia (c’è la Roma). Per il martedì più pazzo che si potesse prevedere, può bastare così.

[Gianluca Di Marzio – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]