Un po’ di nuvole sul Team Heroes Valley all’Autodromo di Monza

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Per Alberto Naska e Ian Rocca non sono stati i giorni della rimonta, ma l’ottimo lavoro del GRT Team e la presenza calorosa dei fans hanno addolcito i risultati

MONZA – Arriva l’appuntamento MitJet Italia, round 3 presso l’Autodromo di Monza: Heroes Valley team e GRT Motorsport sono pronti a «sudare». Le qualifiche di venerdì mattina posizionano Naska in nona posizione in griglia per Gara 1, mentre Rocca sfortunato dopo 4 giri ha un problema al motore e si deve accontentare della 20esima posizione. Ore 13.50, caldo umido, i piloti del campionato MitJet si schierano in pista, giro di formazione e dopo la variante Ascari le vetture si appaiano per la partenza lanciata.

Pronti, via! Tutte le auto si trovano in un caotico assembramento alla curva uno, i contatti sono diversi come le uscite di gara: tra cui il secondo in classifica Damiani, chiuso a panino, Boulard con la macchina distrutta e nonostante Alberto sia quasi “decollato” rimane in gara. La safety car neutralizza lo start della gara: Naska dodicesimo.

Con l’uscita della SC c’è subito bagarre tra i primi: Tournissoux, Milani, Girotti e Fossati; Alberto inizia la rimonta, ma una fumata bianca dal retro dell’auto fa temere una foratura, no!, problema al motore che chiude la partita di Naska al terzo giro. Sfortuna! Il podio è Girotti, Gaggianesi e Ferloni, dopo la penalizzazione di Fossati che da primo sarà tredicesimo. Ottimo risultato del giovanissimo Rosario Messina, sempre GRT Motorsport, primo nella categoria Junior.

Ore 18.40 gara 2 inizia con un po’ di ritardo, grande lavoro del GRT Team, la macchina è pronta per Ian Rocca in griglia in decima fila. Qualche goccia di pioggia e la partenza caotica di gara 1 determinano il via sotto safety car, che rientra dopo un giro dando un avvio lineare, perfetto per una pista dove la scia fa da padrona. Ian inizia a scalare le posizioni: diciannovesimo, diciottesimo fino all’undicesimo posto.

Un contatto tra Fossati e Tournissoux crea confusione: escono Tournissoux, Damiani e Russo ed entra la Safety car. Cristallizzazione delle posizioni fino all’uscita della SC a tre minuti e mezzo dalla fine della gara: bagarre per la testa della corsa, intanto Rocca è decimo…ma… la sfortuna colpisce anche lui: problema tecnico al motore, viene costretto a terminare la corsa a pochi minuti dalla bandiera a scacchi. Il podio è Bourlard, Lambrughi e Malvestiti. Per il Team Heroes Valley, un venerdì nero: ma sabato è un altro giorno.

Sabato 10 giugno: nuovo giorno, altro motore. Gara 3 ore 9: griglie invertite per i primi dieci, Naska parte in decima fila, ventesimo. I piloti arrivano ruota a ruota alla variante della Roggia ed Alberto rimonta: 17esimo. Bagarre in testa alla corsa con Tournissoux che si porta tra i primi tre, dopo essere partito diciassettesimo. L’uscita di De Marco e Poppy, fa entrare la Safety car a metà gara. Alla ripresa Naska è in scalata a 7 minuti dalla fine è 15esimo. Non mancano duelli e contatti tra i piloti che a 5 minuti dalla fine causano il rientro in pista della SC: il gruppo si riduce a quindici piloti in pista.

La Safety car esce a pochissimo tempo dalla bandiera a scacchi: c’è battaglia per la seconda posizione tra quattro piloti, al comando Tournissox, e Naska arriva decimo. Il podio è Tournissoux, Forenzi, Girotti. Heroes Valley ringrazia GRT Team per l’impegno nel mettere a punto l’auto #54 ed Alberto per la gran gara. Ora tocca a Ian: gara 4 ore 10.50. Griglie invertite in pole Paparusso e Fossati, nono e decimo di gara 2: Rocca parte diciannovesimo. Partenza agguerrita e la livrea nera della #54 risale in diciassettesima posizione. Fiorenzi sfrutta la scia e prende la testa della corsa, ma la lotta alle sue spalle è serrata.

Corradi passa Rocca e Ian si riprende la posizione sul rettifilo di partenza. I piloti delle MitJet sono dei combattenti: Damiani diventa primo e Rocca in lotta con Cremona quattordicesimo dietro a Gerard, ma lo scambio di posizione continua. Ne approfitta Fossati, che sfrutta la scia e supera Cremona e Rocca. Ian non molla, tredicesimo davanti a Fossati e Cremona: arrivano al traguardo quasi appaiati, Rocca quindicesimo dietro Cremona e Fossati. Il podio è Damiani, Fiorenzi e Lambrughi.