VENEZIA – Domenica 20 marzo, alle ore 15, alla Stadio “Penzo”, andrà in scena lo scontro salvezza Venezia – Sampdoria, valido per la trentesima giornata, undicesima del girone di ritorno del campionato di calcio di Serie A 2021/2022.
La redazione di calciomagazine.net ringrazia per l'attenzione e dà appuntamento ai prossimi live. Buon proseguimento di giornata a tutti
SECONDO TEMPO
49' al Penzo finisce qui! Tre punzi preziosi per la Sampdoria, quarta sconfitta di fila per il Venezia. Caputo autore di una doppietta
46' Quagliarella mette la palla in mezzo, concluione di Caputo che sapra alto sopra la traversa sprecando l'occasione di realizare una tripletta!
44' saranno cinque i minuti di recupero
40' Ammonito per proteste Henry che viene espulso per doppio cartellino giallo
39' nella Samdporia dentro Augello e Vieira al posto di Murru e Ekdal
34' altro cambio per Zanetti: dentro Cerigoj al posto di Ebehui
33' cross sulla destra di Aramu, Nsame cerca il controllo di petto anzichè il colpo di testa, Colley allontana.
30' Quagliarella dal limite, destro murato da Ceccaroni!
25' doppio cambio anche per Giampaolo: escono Candreva e Sensi per far posto a Quagliarella e Rincon
25' nel Venezia fuori Nani per Kiyine
24' conclusione di Aramu ma la palla finisce altissima sopra la traversa!
19' tiro cross di Aramu, Audero libera coi pugni.
17' ammonito Busio per un brutto fallo commesso ai danni di Sabiri
12' tiro potente ma non preciso di Candreva! palla alta sopra la traversa!
11' intervento falloso di Haps su Sabiri
9' doppio cambio per il Venezia: dentro Busio e Nsamé al posto, rispettivamente, di Okereke e Fiordilino
8' fallo di Colley su Henry
5' Okereke a terra. Gioco fermo nell'attesa di capire quali sono le sue reali condizioni
4' sospetto fallo in area su Thorsby: si consulta il Var. Confermata la decisione dell'arbitro Di Bello: si riparte con una rimessa dal fondo
3' intervento falloso di Sensi su Caldara al limite, punizione per i padroni di casa.
1' si riprende a giocare!
PRIMO TEMPO
46' al Penzo finisce la prima frazione di gioco. Sampdoria avanti 0-2 grazie a una doppietta di Caputo
45' sugli sviluppi di un calcio d'angolo il colpo di testa di Ceccaroni non in quadra lo specchio della porta
44' un minuto di recupero
43' brutto fallo di frustrazione di Okereke. Per lui cartellino giallo
42' staff medico del Venezia in campo per prestare soccorso a Nani. Gioco fermo
38' RADDOPPIO SAMPDORIA!! altro grave errore difensivo del Venezia, questa volta di Fiordilino. La conclusione di Sabiri viene parata da Maenpaa ma la palla arriva a Caputo che mette in rete!
37' corss di Caputo ma Maenpaa in uscita fa sua la palla
34' mini rissa tra Sabiri e Haps. Entrambi i giocatori vengono ammoniti per comportamento scorretto
31' ci prova il Venezia. cross di Aramu, i colpo di testa di Henry spedisce però la palla alta sopra la traversa!
26' intervento falloso di Henry su Ekdal
24' per Caputo si tratta dell'ottava marcatura stagionale
23' VANTAGGIO SAMPDORIA!!! Pasticcio enrome di Maenpaa che nell'uno contro uno con Sabir si fa portere via la palla, passaggio a Caputo che mette la palla in rete
20' cross di Okereke sul secondo palo. Henry stoppa la palla, la controlla ma perde l'ttimo per provare a deviarla in porta
17' cross di Okereke, il colpo di tacco di Henry manda la palla addosso a Colley
16' lancio lungo di Sensi per Candreva, Ceccaroni riesce ad anticiparlo e a mettere la palla in fallo laterale
13' cross di Candreva deviato da Ceccaroni in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner sinistro di Sensi e palla che arriva tra le braccia di Maenpaa
11' cross forte e teso di Aramu, acora una volta Ferrari libera
8' lancio perfetto di Henry per Ampadu che arriva in corsa e prova la conclusione! Intervento di Ferrari che libera l'area!
7' fallo in attacco di Henry
6' intervento falloso ai danni di Candreva. Punizione in favore della Sampdoria
6' cross di Candreva, palla messa fuori da Fiordilino
5' ritmi alti al Penso in queste prime battute di gioco
4' ripartenza di Haps,cross di Nani sul palo più lontano. Audero esce e fa sua la palla con presa sicura
3' cross di Candreva, sponda di Caputo verso Sensi, interventi di Ampadu
2' verticalizzazione di Sensi per Caputo, Ebuhei chiude e ribatte
1' partiti! primo pallone battuto dal Venezia
Le squadre fanno il loro ingresso in campo
Un cordiale buona domenica a tutti i lettori cllegati per vivere insieme alla redazione di calciomagazine.net ogni emozione di Venezia-Sampdoria
VENEZIA (4-2-3-1): Maenpaa; Ebuhei (dal 34' st Crnigoj), Caldara, Ceccaroni, Haps; Fiordilino (dall'11' st Nsamé), Ampadu; Aramu, Okereke (dall'11' st Busio), Nani; Henry. A disposizione: Lazar, Mateju, Svoboda, Ullmann, Vacc, Tessmann, Peretz, SigurdssonAllenatore: Zanetti
SAMPDORIA (4-3-2-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Murru (dal 39' st Augello); Thorsby, Ekdal (dal 39' st Vieira), Candreva (dal 27' st Rincon); Sensi (dal 27' st Quagliaella), Sabiri; Caputo. A disposizione: Falcone, Ravaglia, Yoshida, Trimboli, Conti, Askildsen, Magnani, Giovinco.Allenatore: Giampaolo.
Ammonizioni: Sabiri, Haps, Busio, Okereke, Henry
Espulsioni: Henry per doppia ammonizione
Recupero: 1' nel primo tempo e 5' nella ripresa
Portieri: Bruno Bertinato, Roman Lazar, Niki Mäenpää
Difensori: Ethan Ampadu, Mattia Caldara, Pietro Ceccaroni, Tyronne Ebuehi, Ridgeciano Haps, Aleš Matějů, Marco Modolo, Michael Svoboda, Maximilian Ullmann
Centrocampisti: Gianluca Busio, Domen Črnigoj, Antonio Luca Fiordilino, Sofian Kiyine, Dor Peretz, Tanner Tessmann, Antonio Junior Vacca
Attaccanti: Mattia Aramu, Thomas Henry, Luis Nani, Jean-Pierre Nsame, David Okereke, Arnór Sigurðsson
Portieri: Audero, Falcone, Ravaglia.
Difensori: Augello, Bereszynski, Colley, Conti, Ferrari, Magnani, Murru, Yoshida.
Centrocampisti: Askildsen, Candreva, Ekdal, Rincón, Sabiri, Sensi, Thorsby, Trimboli, Vieira.
Attaccanti: Caputo, Giovinco, Quagliarella, Supriaha.
“Domani ci troveremo davanti una squadra molto forte, che forse si trova ad essere in delle zone della classifica che per i valori del suo organico non gli competono: se guardiamo alle sue individualità infatti la Sampdoria è una squadra piena di calciatori di livello. La Serie A però è questa, non esistono partite dove non andremo ad incontrare formazioni con giocatori importanti. Ho visto la squadra fare grandi passi avanti dal punto di vista della coesione, e questo credo si sia visto contro la Lazio: in quel match, infatti, abbiamo concesso pochissimo ad una squadra con uno degli attacchi migliori del campionato. Per quella che era stata la partita e la dedizione messa in campo, forse ci saremmo meritati di portare a casa un punto, ma gli episodi ancora una volta ci sono stati avversi. Da un altro punto di vista sono stato anche soddisfatto, perché i ragazzi hanno ritrovato certezze e compattezza difensiva, elementi che sono le basi su cui costruire poi il gioco offensivo. Vogliamo crescere ancora e fare la partita tirando fuori il nostro talento, non abbiamo alibi per non farlo. Stiamo lavorando per compiere un’impresa, con molti ostacoli, molte difficoltà, e già da domani metteremo in campo tutto ciò che abbiamo a disposizione. Ci faremo aiutare dalla nostra gente, che sarà tantissima allo Stadio: personalmente ho ricevuto in settimana moltissimi attestati di stima da tutto l’ambiente, a partire dai ragazzi del settore giovanile sino ai tifosi della curva, e questo mi ha dato una grandissima carica. Nel match di domani dovremo avere più coraggio nella fase offensiva, questo però cercando di calibrare il tutto con l’attenzione difensiva e tenendo sempre presente chi ci troveremo davanti, ovvero una squadra fortissima e piena di campioni. Ci sono ancora molte partite ed i giochi sono troppo aperti per poter fare calcoli, l’unica sicurezza è che dobbiamo portare a casa punti. Dobbiamo affrontare una partita alla volta, le possibilità per salvarci le abbiamo, sta a noi saperle sfruttare vincendo delle partite e facendo vedere a tutti chi siamo. Voglio vedere uscire dal campo i miei giocatori dopo aver dato tutto, non solo oggi ma fino all’ultima partita, perché d’ora in avanti saranno tutte battaglie. Spesso le difese vengono scardinate da un dribbling, o da un uno contro uno vinto a centrocampo, ergo i duelli sono importanti, e vincerli ovviamente aumenta la possibilità di portare a casa le partite. Ceccaroni e Aramu sono due giocatori che rappresentano a tutti gli effetti l’anima di questa squadra, e per cui la mia stima è lapalissiana, questo anche solo guardando l’utilizzo che ne faccio. Per quanto riguarda il primo ha giocato letteralmente quasi tutte le partite, non solo quest’anno, ma anche l’anno scorso. L’ho lasciato a riposo con la Lazio per permettergli di ritrovare la sua consueta brillantezza in fase di costruzione: lui è infatti il nostro play arretrato, ed il suo ruolo in fase di costruzione è fondamentale, così volevo dargli un segnale affinché ritrovasse un po’ di coraggio in tal senso. Col senno di poi la panchina di Roma è stata un’ottima idea, questo perché in settimana l’ho rivisto ad altissimi livelli, e sono certo dunque continuerà a giocare come sa. Aramu è un giocatore dalle qualità indiscusse e che da tutto per questa squadra senza risparmiarsi. È un poeta che scende in campo vestendo la tuta del minatore per il bene della squadra, e questo dà l’idea dell’uomo oltre che del giocatore. Nonostante queste fatiche che il contesto in cui si trova è a richiedergli, considerato che giochiamo spesso contro delle vere e proprie corazzate, non dimentichiamoci che Aramu è comunque il giocatore che ha realizzato molti dei gol e degli assist di questa squadra, per cui io non posso solo che dirgli grazie per entrambe le cose”.
“A Venezia dobbiamo scendere in campo con la mentalità che questa partita richiede perché giocheremo all’ora di pranzo, arriveremo allo stadio in battello, il campo è più piccolo, con gli spalti molto vicini al terreno di gioco e il pallone viaggia molto più veloce: dovremo essere bravi ad entrare in partita molto prima del fischio d’inizio». Marco Giampaolo parla così alla vigilia della trasferta di Venezia: «Affronteremo una buona squadra, camaleontica che sa adattarsi all’avversario di turno, senza mai rinunciare a quello che è il suo modo di fare calcio. Sappiamo che è una gara importante, anzi molto importante ma non è una finale anche se come tale andrà giocata. Quando si è lotta per la salvezza qualche pensiero in più è giusto averlo, è inevitabile e fa parte della storia del calcio. Ritengo però che il sentimento della paura non sia corretto, in questo momento ha paura chi sta facendo la guerra, non un calciatore che si prepara a scendere in campo per giocare a calcio, pur sapendo che la sfida si porterà dietro le sue tensioni. I tifosi? So che verranno ad incitarci in stazione e molti saranno al nostro seguito domenica: conosco bene il loro attaccamento alla squadra, sempre e soprattutto in questo momento in cui la squadra ne ha bisogno”.
A dirigere il match sarà Daniele Orsato di Schio, coadiuvato dagli assistenti Costanzo di Orvieto e Passeri di Gubbio. Quarto ufficiale Camplone di Pescara. Al VAR Banti di Livorno, assistente AVAR Carbone di Napoli.
I lagunari vengono dalla sconfitta esterna di misura contro la Lazio, terzo k.o. di fila per la squadra di Zanetti; in classifica sono terzultimi, a tre lunghezze dal Cagliari quartultimo ma con una partita ancora da recuperare, con 22 punti, frutto di cinque vittorie, sette pareggi e sedici sconfitte e con venticinque gol fatti e cinquantadue subiti. Nelle ultime cinque sfide hanno vinto una volta, pareggiato una e perso tre, siglando cinque reti e subendone dieci. Di fronte troveranno i blucerchiati, reduci dalla sconfitta per 0-3 contro la Juventus e sedicesimi con 26 punti, con un cammino di sette vittorie, cinque pareggi e diciassette sconfitte con trentasette gol fatti e cinquantuno subiti. Nelle ultime cinque sfide hanno vinto una volte e perso quattro, siglando quattro reti e subendone dieci. Sono cinque precedenti due vittorie per parte e un solo pareggio. All’andata, lo scorso 27 ottobre, finì 3-1 in favore del Sassuolo.
QUI VENEZIA – Zanetti, che dovrà rinunciare a Lezzerinie Romero, dovrebbe adottare il tradizionale modulo 4-3-3, con Maenpaa in porta e retroguardia formata a centro da Ceccaroni e Caldara e da Ebehui e Haps sulle fasce. A centrocampo Crngoj, Ampadu e Busio. Tridente offensivo formato da Aramu, Okereke e Henry.
QUI SAMPDORIA – Giampaolo dovrà fare a meno dei lungodegenti Damsgaard, e Gabbiadini. Probabile modulo 4-3-1-2 con Falcone tra i pali e con Bereszynski e Augello e con Ferrari e Yoshida al centro a comporre il blocco difensivo. In mezzo al campo Candreva, Rincon e Thorsby. Sulla trequarti Sensi, di supporto alla coppia di attacco formata da Caputo e Quagliarella.
VENEZIA (4-3-3): Maenpaa; Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Haps; Crnigoj, Ampadu, Busio; Aramu, Henry, Okereke. Allenatore: Zanetti.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Falcone; Bereszynski, Yoshida, Ferrari, Murru; Candreva, Rincon, Thorsby; Sensi; Caputo, Quagliarella. Allenatore: Giampaolo.
L’incontro Venezia – Sampdoria, valido per la trentesima giornata del campionato di calcio di Serie A 2021/2022, verrà trasmesso in diretta su DAZN. Sarà visibile per i suoi utenti anche sulle smart tv di ultima generazione compatibili con la app, e, sempre grazie all’applicazione, su tutti i televisori collegati ad una console PlayStation 4/5 o Xbox (One, One S, One X, Series X, Series S), al TIMVISION BOX oppure ad un dispositivo Google Chromecast o Amazon Fire TV Stick. La gara sarà visibile anche su Sky Sport Calcio (canale 202, 240 e 249 satellite, numero 473 e 483 satellite), Sky Sport (canale 251 satellite) e, per gli abbonati Sky, in streaming su SkyGo,app scaricabile gratuitamente.
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