La partita Venezia – Udinese del 10 aprile 2022 in diretta: bianconeri avanti dal 35′ per il rigore di Deulofeu, raggiunti a 4 minuti dalla fine da Henry ma allo scadere trovano la zampata vincente
VENEZIA – Domenica 10 aprile, alle ore 15, alla Stadio “Penzo”, andrà in scena Venezia – Udinese, gara valida per la trentaduesima giornata, tredicesima del girone di ritorno del campionato di calcio di Serie A 2021/2022. I lagunari vengono dalla sconfitta esterna di misura contro lo Spezia, arrivata in pieno recupero a cusa del gol di Gyasi; in classifica sono penultimi, a pari merito con il Genoa e a tre lunghezze dal Cagliari quartultimo ma con una partita ancora da recuperare. Hanno 22 punti, frutto di cinque vittorie, sette pareggi e diciotto sconfitte e con venticinque gol fatti e cinquantacinque subiti. Hanno perso le ultime cinque sfide siglando cinque reti e subendone dieci e, soprattutto, precipitando in zona retrocessione. Se vuole mantenere la categoria, ora per la squadra di Zanetti é vietato ogni passo falso. Di fronte troverà i friulani, reduci dal successo casalingo per 5-1 contro il Cagliari e tredicesimi, a pari merito con l’Empoli, con 33 punti e con un cammino di sette vittorie, dodici pareggi e dieci sconfitte con quarantuno gol fatti e quarantasette subiti. Nelle ultime cinque sfide hanno vinto due volte, pareggiato due e perso una, siglando dieci reti e subendone sei. Sono quattro precedenti tra le due compagini, in terra veneta, con il bilancio di tre vittorie degli arancioneroverdi e un pareggio. All’andata, invece, lo scorso 27 agosto, finì 3-0 in favore dei bianconeri, allora ancora guidati da Gotti.
Tabellino della partita
VENEZIA: Maenpaa N., Ampadu E., Busio G. (dal 7′ st Vacca A.), Ceccaroni P., Crnigoj D. (dal 28′ st Nani), Cuisance M. (dal 7′ st Aramu M.), Ebuehi T. (dal 13′ st Kiyine S.), Haps R., Henry T., Johnsen D. (dal 13′ st Okereke D.), Modolo M.. A disposizione: Bruno, Aramu M., Caldara M., Fiordilino L., Kiyine S., Nani, Nsame J., Okereke D., Svoboda M., Tessmann T., Ullmann M., Vacca A. Allenatore: Zanetti P..
UDINESE: Silvestri M., Arslan T. (dal 24′ st Samardzic L.), Becao R., Beto, Deulofeu G. (dal 24′ st Success I.), Makengo J. (dal 39′ st Jajalo M.), Mari P., Molina N. (dal 39′ st Soppy B.), Perez N., Udogie D. (dal 27′ st Zeegelaar M.), Walace. A disposizione: Gasparini M., Padelli D., Benkovic F., Jajalo M., Nestorovski I., Nuytinck B., Pussetto I., Samardzic L., Soppy B., Success I., Zeegelaar M. Allenatore: Cioffi G..
Reti: al 41′ st Henry T. (Venezia) al 35′ pt Deulofeu G. (Udinese), al 45′ st Becao R. (Udinese).
Ammonizioni: al 2′ pt Busio G. (Venezia), al 18′ pt Cuisance M. (Venezia), al 28′ pt Haps R. (Venezia), al 14′ st Henry T. (Venezia), al 16′ st Ceccaroni P. (Venezia), al 29′ st Ampadu E. (Venezia), al 32′ st Nani (Venezia) al 18′ pt Arslan T. (Udinese), al 18′ st Udogie D. (Udinese).
Recupero: 1′ pt, 5′ st
I convocati del Venezia
Portieri: Bertinato, Lazar, Maenpaa.
Difensori: Ampadu, Caldara, Ceccaroni, Ebuehi, Haps, Mateju, Modolo, Svoboda, Ullmann.
Centrocampisti: Busio, Crnigoj, Cuisance, Fiordilino, Kiyine, Peretz, Tessmann, Vacca.
Attaccanti: Aramu, Henry, Johnsen, Nani, Nsame, Okereke, Sigurdsson.
Le dichiarazioni di Zanetti alla vigilia
“Partendo dal presupposto che il risultato alla fine è l’unica cosa che conta, penso che la squadra rispetto a quello che era stato il trend delle ultime partite abbia giocato meglio. I ragazzi sono stati coraggiosi, ci siamo trovati nell’area avversaria svariate volte, ma non siamo mai riusciti a buttarla dentro: insomma, per come abbiamo giocato forse anche il pareggio ci avrebbe lasciato qualche rammarico. Purtroppo è addirittura arrivata una sconfitta all’ultimo minuto che ci dobbiamo lasciare alle spalle. I ragazzi ce la stanno mettendo tutta, si allenano davvero duramente, quello che stiamo cercando di fare è provare ad avere un diverso approccio così da invertire la tendenza delle ultime gare, questo cercando di mantenere ciò che di buono è stato fatto fino ad ora. Il passato non si può cambiare, ma ciò che possiamo determinare è il nostro futuro, e già domenica avremo un’altra chance di farlo. Le partite sono fatte di fasi, ed è normale, soprattutto considerando le formazioni che militano in Serie A, di potersi arrivare a trovarsi in difficoltà in alcuni momenti. Bisogna però cercare di eliminare l’ansia da prestazione all’inizio del match, così come la paura di non riuscire a portare a casa il risultato alla fine. Essere consapevoli di far parte di quelle quattro squadre in lotta di partenza è importante, perché ci dà umiltà, e tramite questa si può lavorare con la fame giusta. Conoscere i propri limiti è determinante per qualsiasi professionista perché consente di lavorare sui propri difetti, così come di consolidare i propri pregi. Se nel girone d’andata siamo stati definiti una delle squadre rivelazione è perché abbiamo vinto delle partite insperate, questo a dimostrazione che quando non sentiamo la pressione probabilmente tiriamo fuori quel qualcosa in più e ci riusciamo ad esprimere meglio. Voglio ringraziare tutti i nostri tifosi che sono venuti a sostenerci a La Spezia, quello zoccolo duro che c’è sempre stato anche in Serie B quando allo Stadio veniva meno gente. La loro contestazione dopo il match con la Sampdoria è stata giusta, ci hanno dato una scossa, così come ci hanno aiutato quando, dopo la sconfitta di domenica scorsa, hanno invece applaudito i ragazzi quando sono andati sotto la curva a salutarli: ci hanno dato un segnale di fiducia in una situazione molto difficile. Premesso questo, tutto ciò che vogliamo è riuscire a ripagarli. Se riusciremo ad essere un tutt’uno con la nostra gente e a remare tutti dalla stessa parte, sicuramente venire a giocare al Penzo sarà difficile per tutti gli avversari. L’Udinese è una squadra forte, con giocatori importanti e che recentemente sta benissimo. Per quello che fa vedere forse meriterebbe una classifica migliore. È una formazione molto fisica, micidiale nelle ripartenze e che si sa difendere molto bene, quindi con pochi punti deboli, il che la rende un avversario difficile da affrontare. Con il Presidente ci sentiamo quotidianamente, ora è venuto qui insieme a Douglas per stare ancor più vicino alla squadra, questo perché siamo come una famiglia, e nel momento del bisogno ci stringiamo gli uni vicino agli altri”.
Le dichiarazioni di Cioffi alla vigilia
“Non nego che dopo una vittoria così rotonda contro il Cagliaru, per me ma come per tutti gli allenatori, il dubbio di come una squadra approcci alla settimana sia grande. Ho visto, però, un gruppo serio, determinato e affamato che vuole raggiungere i 40 punti il prima possibile, non possiamo permetterci il dubbio di pensare che 35, 36, 37 o 38 possano bastare. Per raggiungere il nostro obiettivo abbiamo bisogno di tutti, non a chiacchiere ma con i fatti. Pereyraper noi è importantissimo e sono convinto che diventerà tale anche per la nazionale argentina. Non ha età, è vivo, è determinato e fisicamente e straordinario. Tanto che due giocate sue meravigliose ci hanno concesso di andare in vantaggio contro il Cagliari. Ma sono convinto che chi giocherà, con caratteristiche diverse, avrà un rendimento altissimo. Ho visto bene Beto, come lo vedevo le settimane passate. Un giocatore che esulta per un gol in allenamento, lavora a testa bassa, si mette in discussione chiedendo dove può far meglio, perché ha sbagliato o su cosa possa lavorare è un giocatore che sta bene e starà sempre bene. Le partite sono tutte importanti e da vincere. Sono d’accordo. La continuità ci avvicina all’obiettivo e il nostro è raggiungere quanto prima i 40 punti, poi staremo a vedere. Il Venezia è vivo, in piena corsa salvezza. E’ una squadra che ha profondità e gioco ma anche una buona fisicità e gamba. Zanetti ha fatto un grande lavoro in Serie B ma sta facendo lo stesso, con il suo staff, in Serie A. Nel girone di andata hanno sorpreso tutti. Nelle ultime partite, soprattutto contro lo Spezia, sono stati fortunati visto il gioco espresso. Noi andremo a giocare contro il Venezia quello che per loro è uno scontro salvezza sapendo che per noi vale lo stesso. Quindi, se loro sono affamati, noi lo saremo altrettanto. C’è un momento nella partita in cui bisogna stare attenti sui piazzati, un momento in cui giochi in ripartenza ed uno in cui bisogna costruire gioco. Pertanto, chi sarà più bravo a leggere i momenti avrà la meglio in questa partita. Mi è stato spiegato che l’Udinese rappresenta non solo Udine ma tutto il Friuli. Avremo tanto affetto ma altrettanta responsabilità. Il nostro obiettivo, come già detto in altre circostanze, è rendere la nostra gente orgogliosa di quello che stiamo facendo e di ciò che riusciamo a mettere in campo. Credo che questa sia la cosa più importante”.
L’arbitro
A dirigere il match sarà Marco Guida di Torre Annunziata, coadiuvato dagli assistenti Bresmes e Schirru; quarto uomo Robilotta. Al Var Di Paolo, assistenti Var Di Iorio.
La presentazione del match
QUI VENEZIA – Zanetti, che dovrà rinunciare a Lezzerini, dovrebbe adottare il tradizionale modulo 4-3-3, con Maenpaa in porta e retroguardia formata a centro da Ceccaroni e Caldara e da Ebehui e Haps sulle fasce. A centrocampo Crngoj, Ampadu e Busio. Tridente offensivo formato da Aramu, Okereke e Henry.
QUI UDINESE – Cioffi dovrà rinunciare Pereyra, fermato dal Giudice sportivo, ma ritrova Pablo Marì, che ha scontato il turno di squalifica. Probabile modulo 3-5-2 con Silvestri in porta e difesa composta da Becao, Pablo Marì e Zeegelaar. In cabina di regia Walace con Makengo e Arslan; sulle fasce Molina e Udogie. Coppia di attacco composta da Success e Beto.
Le probabili formazioni di Venezia – Udinese
VENEZIA (4-3-3): Maenpaa; Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Haps; Ampadu, Busio, Cuisance; Aramu, Henry, Okereke. Allenatore: Zanetti.
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Rodrigo Becão, Pablo Marí, Zeegelaar; Molina, Arslan, Walace, Makengo, Udogie; Success, Beto.
Dove vederla in TV ed in streaming
L’incontro Venezia – Udinese, valido per la trentaduesima giornata del campionato di calcio di Serie A 2021/2022, verrà trasmesso in diretta su DAZN. Sarà visibile per i suoi utenti anche sulle smart tv di ultima generazione compatibili con la app, e, sempre grazie all’applicazione, su tutti i televisori collegati ad una console PlayStation 4/5 o Xbox (One, One S, One X, Series X, Series S), al TIMVISION BOX oppure ad un dispositivo Google Chromecast o Amazon Fire TV Stick.