L’allenatore del Venezia é il più giovane in Serie A: sfidare i grandi tecnici lo stimola molto. Farà di tutto, insieme ai suoi ragazzi, per conservare la massima categoria
VENEZIA – Il tecnico del Venezia, Paolo Zanetti, é intervenuto oggi in conferenza stampa per presenterà la prossima stagione di Serie A. Ha esordito dicendo di aver già sentito i ragazzi, che si stanno già allenando individualmente per ottenere l’obiettivo della salvezza che abbiamo prefissato”.
Dei nuovi acquisti ha detto che Schnegg é un ottimo giocatore che potrebbe fare molto bene. Ebuehi ha caratteristiche diverse da Mazzocchi, Peretz gli piace molto perché ha ottime caratteristiche. Heymans non lo considera uno dei nuovi perché già nei playoff è stato con la squadra anche se non ha giocato. Zanetti ha aggiunto che sicuramente serviranno due centrali, una mezz’ala, un centrocampista di spinta, una punta e un esterno di sinistra. Per lui tutti i giocatori che andranno in ritiro saranno parte del progetto, salvo che per qualcuno di loro non arrivino offerte importante. “I protagonisti dell’ impresa dello scorso anno possono ritenersi quasi intoccabili e sicuramente saranno alcuni dei punti fermi di questa squadra”.
Cercherà di adattare il gioco in base all’ avversario. In alcune sfide si cercherà di avere un possesso palla più elevato come lo scorso anno, in altre ci sarà da difendere molto, ma sarà fondamentale prendere meno gol possibili. Per Zanetti sarà fondamentale poter giocare il più partite possibili al Penzo: se per problemi ai lavori di ammodernamento dello stadio si dovesse giocare a Ferrara é sicuro che il pubblico del Venezia andrà comunque a sostenere la squadra per darle una mano per ottenere la salvezza.
Zanetti sarà l’allenatore più giovane del campionato; sfidare i grandi allenatori lo stimola molto e ha assicurato che insieme ai suoi ragazzi darà il massimo per fare una nuova impresa. Il Venezia disputerà un torneo precampionato in Olanda che per lui sarà importante perché si affronteranno squadre di Serie A, anche olandese, e quindi il livello alto gli servirà per testare la squadra e capire se la rosa sarà competitiva per la salvezza.