Come già accaduto la settimana scorsa, anche questo giovedì Mazzarri preferisce svolgere l’allenamento pomeridiano a porte chiuse.
Decisione insolita, se si considera che come consuetudine è il venerdì il giorno designato dal tecnico per provare schemi e soluzioni lontano dagli occhi dei giornalisti. Ma la posta in palio è alta, ed è probabile che l’allenatore del Napoli voglia avere maggior tempo a disposizione per preparare al meglio la trasferta di Bologna.
LAVEZZI E MASCARA – La certezza è che mancherà Cavani. Squalificato per un turno dal giudice sportivo, l’attaccante uruguaiano avrà la possibilità di tirare un pò il fiato e prepararsi al meglio per un finale di stagione che si preannuncia incandescente. Il peso dell’attacco graverà dunque soprattutto su Lavezzi, cui Mazzarri ha deciso di affidare il ruolo di punta più avanzata, come già accaduto in altre occasioni. Con la speranza che, in assenza del bomber principe di questa squadra, la vena realizzativa del pocho possa essere migliore rispetto al suo standard. Alle sue spalle agiranno Hamsik e, quasi sicuramente, Mascara: per quest’ultimo è già prova del nove. L’attaccante siciliano non ha convinto del tutto fino ad ora, ma la prestazione vivace di domenica sembra aver lanciato buoni segnali a Mazzarri. Zuniga, Sosa e Lucarelli sono stati scavalcati dall’ex catanese.
DUBBI – Davanti a De Sanctis, Cannavaro al centro e Campagnaro a destra. A sinistra si riaprono le speranze di giocare dal primo minuto per Victor Ruiz. Aronica non è stato autore di una buona prova con la Lazio, il tecnico potrebbe optare per le energie e la freschezza atletica dello spagnolo. Maggio e Dossena i pistoni sulle fasce, a centrocampo al momento sono in tre per due maglie: Pazienza, Yebda e Gargano, con quest’ultimo che potrebbe prendere il posto del primo.
[Vincenzo Balzano – Fonte: www.tuttonapoli.net]