Pronta una rivoluzione in casa Italia per rimontare lo 0-1 di venerdì in terra svedese. Pronti Insigne e Gagliardini. Chance per Bernardeschi
MILANO – Vigilia di partita per gli azzurri di Ventura che domani si giocano un pezzo importante del loro futuro. L’Italia deve ribaltare lo 0-1 subito venerdì scorso a Stoccolma dalla Svezia padrona di casa. La posta in palio è di quelle importanti: l’accesso al Mondiale di Russia della prossima estate. La mancata partecipazione sarebbe una catastrofe di proporzioni enormi, che porterebbe il movimento calcio italiano ad interrogarsi sul suo futuro e sugli errori commessi.
Mister ventura si gioca tutto in 90 minuti, consapevole che la mancata qualificazione sarebbe una macchia sulla sua carriera e mettere la parola fine al suo rapporto con la Nazionale. Ritiro azzurro che è sembrato abbastanza rilassato, anche se tutti sanno che bisogna fare la partita della vita.
Cambi in vista
Gli ultimi rumors parlano di un Ventura intenzionato a cambiare tanto. Bonucci dovrebbe esserci nonostante il setto nasale rotto. Giocherà con una maschera protettiva. Mancherà di sicuro Verratti, squalificato per via dell’ammonizione presa in Svezia. Al suo posto probabile l’inserimento di Gagliardini, anche se sta prendendo piede la candidatura di Florenzi come terzo di centrocampo al fianco di De Rossi e Parolo, confermati in mediana. Questa ipotesi prevedrebbe un modulo diverso da quello visto in Svezia, cioè un 4-3-3 con dentro Insigne e fuori Belotti. Da non scartare però anche l’ipotesi di 4-2-4, con in questo caso la presenza del Gallo e un centrocampista in meno. In ogni caso, qualsiasi sia il modulo schierato, quello che chiede Ventura, e soprattutto 60 milioni di italiani, è un cambio di atteggiamento. Si può anche non andare al Mondiale, ma quello che tutti chiedono è vendere cara la pelle e giocarsi la partita senza paura, giocando da Italia, quell’Italia capace di vincere 4 volte la maggiore competizione per Nazioni.