L’ex giocatore del Manchester United ha parlato della sua convocazione al Mondiale nel programma statunitense ABC
LOS ANGELES – La sua Svezia si è qualificata al Mondiale elimando l’Italia nello spareggio senza la sua presenza ma adesso Zlatan Ibrahimovic, ritiratosi qualche mese fa dalla Nazionale, vuole tornare per disputare il Mondiale di Russia 2018. L’ex calciatore del Manchester United, intervenuto nel programma statunitense ABC, è certo della sua presenza in Russia tra meno di due mesi: “Certo che vado alla Coppa del Mondo, ma questa è l’unica cosa che posso dire perché altrimenti mi criticano, dice Zlatan. Devo stare attento alle parole che pronuncio in questo periodo, però un Mondiale senza di me non sarebbe un Mondiale”.
L’ex calciatore di Milan ed Inter prosegue parlando, poi, della sua esperienza negli Stati Uniti cominciata qualche settimana fa con una doppietta all’esordio: “Dicevano che a Los Angeles avrei vissuto tranquillamente, che qui non si vive il calcio come in Europa dove la gente impazzisce, ma non è così, però la colpa è mia e del mio modo di giocare. I miei compagni passano in secondo piano? No, semmai io li faccio diventare grandi stelle”, chiude cosi Ibra.