Leonardo, in vista della gara di domani alle 12.30, ha pochi dubbi. La partita contro i friulani è importantissima e servirà a dare un ulteriore segnale al campionato e al Milan capolista, contro una delle squadre, se non quella, più in forma del periodo, l’Udinese capace di segnare otto gol in due partite e di passare in vantaggio per ben tre volte contro i rossoneri, prima di essere raggiunti, due settimane fa. Il lavoro di questi giorni ha dato sicurezza sulle condizioni di Thiago Motta, tenuto a riposo mercoledì scorso per precauzione. L’italo-brasiliano, ieri, ha svolto al completo la seduta con i compagni. A Udine dovrebbe partire da titolare. Lo staff medico farà di tutto invece per recuperare Maicon, alle prese con un attacco influenzale che ieri lo ha tenuto fuori dai campi di allenamenti. Dopo mezz’ora, infatti, il brasiliano è tornato a casa. A centrocampo conferme, ovvie, per Cambiasso, Zanetti e Stankovic, che agirà dietro a Pandev e il sempre più decisivo Eto’o.
Ma analizziamo la situazione per reparto:
DIFESA – Come detto prima i dubbi riguardano Maicon, alle prese con l’influenza. Lucio, che ieri ha fatto potenziamento muscolare, sarà a disposizione, così come Ivan Cordoba, che dovrebbe essere favorito su Andrea Ranocchia, vista la velocità dei vari Sanchez e Di Natale. Cristian Chivu sarà il terzino sinistro.
CENTROCAMPO – Thiago Motta, come detto prima, ce la potrebbe fare e, tracciando una percentuale, al 90% sarà della partita. A suo fianco gli inossidabili Zanetti e Cambiasso. Davanti a loro il diffidato Dejan Stankovic, che agirà da trequartista pronto all’inserimento centrale.
ATTACCO – Vista l’ovvia assenza di Milito, Leonardo si affiderà sulla strana coppia Eto’o-Pandev, strana perché il primo segna con una regolarità a tratti disarmante, mentre il secondo ha solo segnato tre gol stagionali. Che la vicinanza a Eto’o sia benefica per il macedone, i cui gol servono come il pane all’Inter che domani a Udine è intenzionata a lanciare un altro messaggio da dietro (tanto cari al geometra Galliani) al Milan.
[Alberto Casavecchia – Fonte: www.fcinternews.it]